Rinnovato e potenziato il sito web del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita nello spazio lanciato alla fine dello scorso anno e dedicato alle buone pratiche di collaborazione fra pastori e fedeli

Vatican News

Promuovere e formare i fedeli laici nella Chiesa e nella società: questo è tra i compiti del Dicastero Laici, famiglia e vita che di recente, proprio per essere maggiormente un punto di riferimento per gli agenti pastorali, per i movimenti e le associazioni, e per quanti sono interessati a trovare modalità di impegno con i fedeli laici nei loro Paesi e nelle loro comunità, ha rinnovato  il sito internet nella sezione di lingua inglese  – laityinvolved.org – lanciato alla fine dello scorso anno.

Lo spazio, nell’ambito del sito www.laityfamilylife.va, accoglie la sollecitazione del Papa di proporre modelli positivi di collaborazione fra i pastori e i fedeli, evitando contrapposizioni e antagonismi che fanno male alla Chiesa e dunque presenta una serie di “buone pratiche” in atto nella Chiesa a favore del servizio a  laici. E in questi giorni in cui molti lavorano da casa, il portale in lingua inglese è stato aggiornato e potenziato.

Ogni buona pratica o progetto che arriva prevalentemente dalle Conferenze episcopali e dalle Diocesi dei cinque continenti, può essere un modello per altri Paesi e duque viene spiegata in ogni suo aspetto abbracciando gli ambiti più diversi, dalla pastorale giovanile alla bioetica, all’educazione e alla difesa della vita, ma anche aromenti relativi a sport , nuova evangelizzaione e donna.

L’idea del Dicastero di creare un sito così essenziale è nata dopo un incontro internazionale sulla formazione dei fedeli laici tenutosi lo scorso anno. Rappresentanti di diverse Conferenze episcopali presentarono al Dicastero alcune delle loro migliori attività nel campo dell’evangelizzazione e della promozione dei fedeli laici nei loro rispettivi paesi. Prima ancora dell’incontro internazionale, il Dicastero fece tra tutte le Conferenze Episcopali un sondaggio per conoscere l’attività di ciascuna di esse con i laici.