Pubblichiamo il calendario delle celebrazioni per la Settimana Santa a cura dell’Ufficio Liturgico diocesano

Lunedì 10, martedì 11 e mercoledì 12 aprile
Nella cripta della Cattedrale: alle 7.40 Lodi mattutine e, alle 8, Celebrazione eucaristica; alle 10.30 Celebrazione eucaristica con inizio dell’Adorazione; alle 11.15 Ufficio di Lettura; alle 12.15 Ora Media; alle 17 Rosario meditato sui misteri misericordiosi o sui misteri dolorosi; alle 18 Vespri e benedizione eucaristica. Nelle mattinate, dalle 10 alle 12, è a disposizione un sacerdote per la celebrazione del sacramento della Penitenza.
* Martedì santo, 11 aprile, alle 19: tutti i catecumeni con i loro padrini e madrine si radunano in Cattedrale per un incontro di preparazione e preghiera.

Giovedì 13 aprile – Giovedì Santo e 72° anniversario del martirio del beato Rivi
Alle 9.30, in Cattedrale, solenne concelebrazione della Messa Crismale, presieduta dal vescovo Massimo, concelebrata dai vescovi emeriti Paolo e Adriano, con la rinnovazione delle promesse sacerdotali e diaconali, la consegna delle offerte quaresimali per le missioni diocesane, la benedizione degli Oli, la festa per gli anniversari di Ordinazione e il ricordo orante dei confratelli defunti dalla Pasqua 2016. Al termine, prima della benedizione apostolica con il dono dell’indulgenza plenaria, il Vescovo consegna il suo messaggio alla Diocesi sul significato della consacrazione al Cuore immacolato di Maria, annunciata per la sera del 13 maggio, nel centenario della prima apparizione a Fatima.
Tutti i presbiteri e i diaconi sono invitati a preparasi nella sagrestia maggiore della Cattedrale portando con sé camice, amitto e cingolo e stola bianca. Il canto sarà animato dal Coro diocesano. La liturgia sarà trasmessa in diretta televisiva a cura del Centro diocesano Comunicazioni sociali su Teletricolore (canali 10 e 119); gli ammalati e coloro che li assistono, seguendo la celebrazione da casa, potranno ricevere l’indulgenza plenaria, confessandosi e comunicandosi nelle feste pasquali.

Crismale 2016

Giovedì 13 aprile – Apertura  del TRIDUO PASQUALE
La sera del Giovedì, dopo il tramonto, inizia il Triduo pasquale nel quale siamo chiamati a rivivere la passione, la morte-sepoltura e la risurrezione di Gesù.
Le celebrazioni episcopali del Triduo sono animate dalla Cappella musicale della Cattedrale.
– Alle 18.30, in Cattedrale, apertura del Triduo Pasquale con la Messa nella Cena del Signore, dove il Vescovo compirà il gesto della lavanda dei piedi ad alcuni dei 50 fanciulli della prima Comunione delle parrocchie dell’unità pastorale “Santi Crisanto e Daria”. Al canto del Gloria, verranno “legate” le campane (che rimarranno silenziose fino alla Notte di Pasqua). Al termine, con processione eucaristica, il Santissimo Sacramento verrà riposto nel ciborio della Cattedrale per l’adorazione notturna (come in tutte le chiese parrocchiali, l’adorazione solenne è fino alla mezzanotte).
– In Cattedrale, dalle 21.30 alle 22.30: ora di Adorazione eucaristica comunitaria.

Venerdì 14 aprile – Venerdì Santo
– Alle 7.40, in Cattedrale, davanti al Santissimo Sacramento: Ufficio di Lettura e Lodi Mattutine.
– Alle 18.30, nella Basilica di San Prospero (da sempre considerata… concattedrale!), il vescovo Massimo presiede la liturgia della Passione del Signore, con ingresso silenzioso e prostrazione davanti all’altare, la proclamazione del racconto della Passione secondo Giovanni, la Preghiera universale con dieci intenzioni e altrettante orazioni del Vescovo, l’Adorazione della Croce, la colletta per le Chiese di Terra Santa e i riti di Comunione (con il pane consacrato la sera prima).
– Alle 21.15, con partenza davanti alla Basilica della Ghiara, il Vescovo introduce la tradizionale Via Crucis cittadina e, in Cattedrale, la conclude con un intervento prima dell’adorazione e del bacio della Croce.
* Il percorso della Via Crucis anche quest’anno sarà: partenza davanti alla Basilica della Ghiara; corso Garibaldi fino alla piazza della chiesa del Cristo, dove avverrà l’incontro con il parroco e la comunità degli ortodossi romeni; da via Farini – dove, davanti alla chiesa di San Giorgio, avverrà l’incontro con il parroco e la comunità cattolica di rito bizantino, formata per lo più di fedeli ucraini – si arriverà in piazza Duomo e, girando intorno al cantiere in corso, si entrerà in Cattedrale: qui, dopo la meditazione del Vescovo, ci saranno l’adorazione della Croce e la raccolta per le Chiese di Terra Santa.
* La preparazione e l’animazione della Via Crucis sono state affidate quest’anno al Movimento dei Focolarini, fondato dalla serva di Dio Chiara Lubich, in collaborazione con alcuni cori parrocchiali della Città. Il primo quadro, sul sagrato della Ghiara, e l’ultimo, in Cattedrale, saranno introdotti da due momenti di danza a cura della Compagnia del Balletto classico di Liliana Cosi e Marinel Stefanescu.

Via Crucis 2016

Sabato 15 aprile – Sabato Santo
Alle 7.40, in Cattedrale, Ufficio di Lettura e Lodi Mattutine del Sabato Santo.
Nel sabato Santo, la Chiesa sosta in silenzio e preghiera presso il sepolcro del suo Signore. È l’unico giorno dell’anno in cui non ci sono celebrazioni nelle chiese e l’unico in cui il tabernacolo rimane vuoto (la genuflessione, entrando in chiesa, si fa davanti alla croce esposta il venerdì pomeriggio).

15-16 aprile – VEGLIA PASQUALE
* Sabato 15 aprile, a partire dalle ore 21, quando siamo già entrati nella notte (e liturgicamente è già domenica!), in Cattedrale ha inizio la Veglia Pasquale, con la Liturgia della Luce (benedizione del fuoco davanti al Battistero, accensione del cero nuovo e il canto dell’Exultet); la Liturgia della Parola (con il canto del Gloria e lo scioglimento delle campane, l’Alleluia Pasquale e il Vangelo della risurrezione secondo Matteo); la Liturgia del Battesimo (quest’anno sono in tutto una ventina i catecumeni che rinasceranno a vita nuova e riceveranno pure la Confermazione; tra essi, un’intera famiglia di Arceto e originaria dell’Albania, con una figlia grande e i due figli in età di catechismo, che però riceveranno la Cresima a suo tempo, insieme ai loro coetanei) con il rinnovo delle promesse battesimali di tutto il popolo di Dio (preparato per questo coi 40 giorni della Quaresima); la Liturgia eucaristica (a cui parteciperanno per la prima volta i neofiti).
La liturgia sarà interamente trasmessa in diretta televisiva a cura del Centro diocesano Comunicazioni sociali.

Veglia pasquale 2016

16 aprile – DOMENICA DI PASQUA
* Alle 10.30, in Concattedrale a Guastalla, il Vescovo presiede la Messa nella Domenica di Risurrezione.
* Alle 11.15, in Cattedrale, Messa parrocchiale della Domenica di Risurrezione.
* Alla 18, in Cattedrale, il vicario episcopale, Mons. Francesco Marmiroli, presiede la Messa vespertina della Pasqua di Risurrezione con il racconto dei discepoli di Emmaus. Anima il canto la Cappella Musicale della Cattedrale.
Tutti i fedeli cattolici sono invitati a ricordare nella preghiera Sua Santità Benedetto XVI, che in questa domenica di Pasqua festeggia il 90° genetliaco.

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