Nuovi orizzonti di comunione per la vita consacrata

Con un duplice invito ad approfondire “la co-essenzialità tra la dimensione magisteriale-petrina e quella carismatico-mariana della Chiesa” e a rilanciare “la spiritualità di comunione”, il cardinale João Braz de Aviz, prefetto della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica, ha inaugurato il 24 ottobre l’anno accademico 2012-2013 del rinnovato Studium del dicastero.
Il porporato brasiliano ha infatti colto “molti segnali” che indicano come entrambe queste dimensioni non siano ancora diffusamente condivise e attuate a tutti i livelli della vita della Chiesa. Da qui l’appello affinché la scuola della Congregazione possa divenire uno di quei luoghi di formazione e di educazione alla comunione. Chiedendosi “come si attua in concreto la comunione”, il relatore ha esortato gli iscritti ad approfondire entrambe le tematiche e magari a dedicare loro “uno studio particolare o farne oggetto dell’esercitazione scritta che verrà richiesta alla fine del biennio”.

(©L’Osservatore Romano 31 ottobre 2012)