Napolitano e Ravasi: contro i muri l’ariete del dialogo

Ieri il confronto ad Assisi per il Cortile dei gentili. Dalle fedi al bene comune, un no alle divisioni fra uomini e popoli. Napolitano: «Serve più responsabilità, in tutta la società, per un cambiamento ormai indispensabile. Basta scontri politici fra credenti e no. Ci vuole un nuovo slancio ideale». Ravasi: «I nostri giorni non sono meno immorali del passato. Ma li segna una malattia peggiore: l’indifferenza. E si ostenta l’assenza di valori etici».
avvenire.it