Il presidente del Consiglio reagisce alla sfiducia virtuale del PdL dichiarando l’intenzione di rassegnare le dimissioni subito dopo aver verificato la possibilità di approvare in tempi brevi le leggi di stabilità e di bilancio. L’orientamento è stato ufficializzato dal comunicato del Quirinale emesso a conclusione dell’incontro tra Monti e il presidente Napolitano.