Medicina, l’Africa batte l’Europa. Gli antibiotici scoperti 2000 anni fa

Il primo vero antibiotico potrebbe essere stato scoperto in Africa, fatto questo che scipperebbe ad Alexander Fleming il primato conquistato nel 1928 con l’individuazione, a Londra, della penicillina. Lo afferma uno studio pubblicato dall’American journal of physical anthropology, secondo cui i Nubiani, una popolazione che viveva nell’odierno Sudan, avevano imparato a produrre la tetraciclina durante la fermentazione della birra, e ne facevano largo uso contro le infezioni. I primi sospetti sulle abilità dei nubiani sono venute a George Armelagos, un antropologo della Emory University, quando ha trovato tracce di tetraciclina nelle ossa di nubiani vissuti tra il 350 e il 500 dopo Cristo. Per capire se la contaminazione fosse accidentale o voluta i campioni di ossa sono stati analizzati da Mark Nelson, un chimico di una compagnia privata: «Le ossa erano sature di tetraciclina, il che dimostra che ne avevano assunta per molto tempo – ha spiegato Nelson – e questo mi ha convinto che questo popolo ne conoscesse bene gli effetti». Quindi per una volta l’Africa avrebbe battuto l’Europa nel progresso scientifico.

Davide Re – avvenire.it