Malattie rare: Iss, in Italia 42mila nuovi casi in due anni

(ANSA) – ROMA, 27 FEB – Salgono a 250.000 i malati rari censiti in Italia dall’apposito Registro Nazionale e, di questi, quasi 42.000 sono i nuovi casi registrati in due anni. Alla vigilia della Giornata Mondiale delle Malattie Rare, a renderlo noto è l’Istituto Superiore di sanità (Iss) in un articolo pubblicato sul portale, in cui si aggiornano le stime sulla base delle segnalazioni raccolte fino al 31 dicembre 2016. Il Registro Nazionale Malattie Rare, che censisce solo le malattie riconosciute dai Livelli Essenziali di Assistenza, conta ad oggi 250.116 malati (il precedente aggiornamento ne riportava 195.452), di cui 41.920 riferibili al biennio 2015/16. Un aumento frutto dell’ampio lavoro di ricerca e sensibilizzazione, oltre che al miglioramento delle tecniche diagnostiche. Tanti restano però ancora i malati senza diagnosi. Le patologie con maggiore frequenza sono le malattie del sangue e degli organi ematopoietici (15,3%), seguite dalle malformazioni congenite (11,3%) e dalle malattie dell’occhio (11,1%), le neuromuscolari (8,9%) e neurologiche (8,5%).(ANSA).