L’iPad al posto del computer? Si può. Offerte al via

Molti si chiedono se l’iPad possa sostituire un normale computer. Fino a ora la risposta poteva essere incerta: dipende da cosa dovete fare. Con il nuovo iPad, che abbiamo provato in questi giorni, il margine di incertezza viene meno. Certo, tutto dipende sempre dal tipo di attività che si deve svolgere, ma ormai non è più azzardato dire che un tablet di questo livello può vivere di vita propria.
Se non si deve scrivere un libro e ovviamente non si hanno specifiche esigenze di carattere professionali, la terza versione del tablet Apple, da oggi in vendita anche in Italia, può essere persino meglio di un tradizionale pc. Intanto perché lo schermo retina – risoluzione di 2048×1536 pixel, più di una tv ad alta definizione – rende la lettura di un giornale, una rivista o un semplice testo, come se fosse stampato sulla carta patinata; e la visione di video o foto in alta risoluzione un’esperienza veramente unica.
E poi perché, ad esempio, le nuove applicazioni per la gestione di foto e video (iPhoto e iMovie) sono ormai sistemi evoluti, ma molto più facili da gestire e usare sul tablet, usando le dita, rispetto al “vecchio” pc con il mouse. In pratica è possibile creare album fotografici o brevi video di buona qualità con poche e semplicissime operazioni, anche se non si è esperti. L’iPad, inoltre, è pure una macchina fotografica da 5 megapixel con ottica migliorata rispetto al modello precedente, e registra direttamente video in alta qualità. Cose che un pc non fa.

La novità del display da 3,1 milioni di pixel non è irrilevante. Anche se la retroilluminazione stanca più della lettura su carta o con inchiostro elettronico, il confronto rispetto alla lettura sullo schermo di un computer tradizionale è spiazzante. I caratteri dell’iPad sono perfetti e questo è un vantaggio enorme per chi legge molti testi su Internet, che si tratti di posta elettronica, blog, social network, documenti Pdf o articoli di vario tipo.

Per scrivere e gestire testi i problemi sono contenuti: la tastiera sul video è meno comoda di quelle dei computer più grandi, ma a nostro avviso migliore dei tasti delle vecchie macchine per scrivere. Mentre per la navigazione su Internet, la visione di immagini o video, come per le videochiamate, il tablet è ormai due passi avanti per comodità, velocità e libertà di movimento rispetto a pc e notebook. Oltretutto, si accende in un secondo e la batteria dura fino a 10 ore. Senza dimenticare che è leggero e portatile.

Essendo molto più veloce di prima e con uno schermo ad altissima definizione, la nuova versione dell’iPad, però, tende a scaldarsi un pochino. Un limite, inoltre, può essere la memoria: 16, 32 o 63 Gb non contengono tutta la musica o tutte le foto di cui molti dispongono, e trasferire ogni cosa sulla “nuvola” di server esterni non è ancora cosa semplice e comprensibile ai più. Ma può funzionare.

Se si è incerti se acquistare un computer tradizionale, un portatile con tastiera o un iPad, per una gran parte di persone, dunque, il terzo tablet Apple può essere una valida opzione. Anche di risparmio. Una famiglia deve tenere conto che è meno facile condividere il proprio iPad, rispetto a un computer tradizionale da tavolo, e dunque il rischio è che ciascuno voglia il suo.

Il prezzo non è basso, ma alla fine resta interessante rispetto a tanti computer, dei quali può ormai diventare un sostituto: si parte da 479 euro per la versione con 16 Gb di memoria e con connessione solo wi-fi, per arrivare ai 799 euro del modello da 64 Gb e connessione 3G con scheda telefonica. Gli operatori lo offrono anche in abbonamento. Tim propone formule da 24 a 39 euro al mese, Vodafone da 29 a 35 euro, 3 Italia da 20 a 29 euro al mese. Le offerte variano a seconda del modello di iPad scelto, del traffico mensile e della velocità di connessione.

 

Massimo Calvi – avvenire.it