Israele: inizia l’anno 5783, sinagoghe piene ma in allerta

 © EPA

EL AVIV, 25 SET – Israele celebra da stasera, come vuole la tradizione, l’inizio dell’anno 5783 dalla creazione divina del mondo.

Alla luce di una serie di recenti attacchi palestinesi, la polizia ha consigliato ai fedeli che si recheranno in sinagoga per celebrare il Rosh Hashanah di avere armi con sé, per poter affrontare possibili situazioni di emergenza.

Tutta la polizia israeliana è impegnata a presidiare le aree più affollate del Paese ed i luoghi di ritrovo.
Una particolare attenzione viene dedicata a Gerusalemme e ai suoi Luoghi santi. Almeno 5.000 agenti di polizia e militari della guardia di frontiera saranno dislocati in città nel timore di incidenti fra fedeli ebrei e islamici, in particolare nell’area della Spianata delle Moschee (il Monte del Tempio per gli ebrei). La polizia ha anche fatto appello alla popolazione a guardarsi – in giorni di elevata tensione – dalla diffusione di fake news nelle reti sociali.
In questa occasione l’Ufficio centrale di statistica ha reso noto che il numero complessivo dei cittadini israeliani è di 5.593.000, di cui il 74% sono ebrei. In questa cifra sono inclusi 26 mila ebrei russi e 14 mila ebrei ucraini immigrati negli ultimi mesi a causa del conflitto fra i due Paesi. (ANSA).