In oratorio dodici mesi regalati al futuro

Dalle esperienze offerte ai giovani che scelgono di vivere il Servizio civile assieme a Noi Associazione un’occasione per crescere. Le domande entro il 10 febbraio

È nato tutto da un’intuizione. Ma anche dalla consapevolezza di una vocazione alla promozione umana e sociale. Rossana Riolfi, responsabile per il Servizio civile di Noi Associazione, lo racconta con entusiasmo. «Circa cinque anni fa abbiamo iniziato a pensare che il nostro modo di intendere la comunità, di rispondere alle richieste delle famiglie, di considerare gli oratori e le parrocchie come luoghi di inclusione e di accompagnare la crescita delle giovani generazioni fossero tutti ingredienti adatti per una esperienze di servizio civile». Così è iniziato il percorso che ha portato l’associazione a essere una protagonista accreditata e riconosciuta anche in questo ambito. Formalmente, l’iscrizione all’albo degli enti di Servizio civile è avvenuta nel 2020 e da quel momento l’operosità creativa del Noi non si è mai fermata. I primi progetti di volontariato si sono conclusi a maggio del 2022 e attualmente più di 20 ragazzi stanno ancora svolgendo il loro servizio in altrettante sedi. Rossana, in qualità di responsabile, conosce ormai personalmente i volti e le storie dei ragazzi che hanno accettato la sfida di crescere con « Noi». Assieme al personale qualificato messo a disposizione dall’associazione li ha seguiti passo dopo passo e ora si appresta ad accoglierne di nuovi.

Nelle scorse settimane si è infatti aperto il nuovo bando per i giovani che intendono candidarsi ai progetti di Servizio civile che partiranno la prossima primavera, rispetto ai quali Noi Associazione ha messo a disposizione 46 posti. Chi desiderasse salire a bordo deve però af-frettarsi: per partecipare, i ragazzi e le ragazze di età compresa tra i 18 e 28 anni, possono fare domanda entro e non oltre le 14 di venerdì 10 febbraio 2023. Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domande online (Dol) raggiungibile tramite pc, tablet e smartphone. E queste sono le informazioni tecniche necessarie, disponibili anche sul sito di Noi Associazione.

Ma cosa significa, concretamente svolgere un anno di Servizio civile? Da un punto di vista formale, il Servizio civile universale ha una durata di 12 mesi, i volontari percepiscono un’indennità mensile di circa 439 euro, hanno diritto a 20 giorni di permesso, permessi straordinari per tutti gli esami universitari sostenuti e 15 giorni di malattia retribuiti. In particolare, i 6 progetti di Noi Associazione si rivolgono ai giovani desiderosi di impegnarsi in attività di tipo educativo e nell’animazione di minori e bambini. Le sedi dei nostri progetti sono a Napoli, Ogliastro Cilento, Palermo (Alia), Crema, Vigevano, Gorizia, Pordenone, Padova, Vicenza, Venezia, Verona, Treviso, Torino.

All’interno del programma

AnimaAzione, che pone il focus su attività ricreative e di relazione per i ragazzi, sono stati approvati tre progetti. Il primo è Riusciamo per stare insieme e si realizza principalmente nella regione Campania (due posti a Napoli, uno nel comune di Tre Case, uno a Portici e uno a Torre del Greco) e in Sicilia (due posti nel comune di Alia). Il secondo è Ri-usciamo per fare comunità e si realizzerà in Veneto (un posto a Verona, due a Treviso e Vicenza, uno a Venezia, uno a Vigonza, uno a Vigodarzere, uno a Cadoneghe e uno a Borgoricco). Infine ci sarà il progetto Ri-usciamo per stare insieme attivo in Piemonte e in Lombardia (un posto in ognuna delle sedi di Vigevano, Gambolò, Cassolnovo, Crema, Chieri, Madignano e Marene).

Il secondo programma, invece, si articolerà a sua volta in altri tre progetti incentrati principalmente su attività educative di accompagnamento allo studio, di affiancamento e sostegno ai ragazzi contro l’abbandono scolastico e le difficoltà di apprendimento. I progetti in questione sono: Apprendere nel sole (quattro posti nel Comune di Napoli, e uno per ogni circolo dei comuni di Portici, Torre del Greco, Tre Case e Ogliastro Cilento), Costellazioni di futuro in Lombardia (cinque posti a Crema e uno a Sannazzaro De’ Burgondi e Pieve del Cairo) infine il progetto Una terra di opportunità,

in Veneto e Friuli Venezia Giulia (quattro posti a Verona, uno a Nogarole Rocca, uno a Porcia e uno a Cormons). Oltre alle attività presso le sedi di attuazione, fanno parte del progetto anche circa 130 ore di formazione che verranno svolte in parte online e in parte in tre appuntamenti residenziali di tre o quattro giorni, che si svolgeranno in tre diverse parti di Italia. In queste occasioni, i ragazzi avranno l’opportunità di fare un’esperienza divertente e significativa, di conoscere i propri “colleghi” che svolgono l’attività in altre città e regioni, di sviluppare la conoscenza di territori diversi e di approfondire contenuti ed informazioni in ambito pedagogico e educativo.

avvenire.it