In Australia parte la nuova evangelizzazione

Sydney, 4. Più di 450 persone, tra giovani responsabili religiosi, religiose, parroci, personale e volontari diocesani e parrocchiali, dirigenti scolastici, insegnanti di religione di tutte le età hanno firmato nei giorni scorsi la loro adesione per partecipare alla prima conferenza nazionale sulla nuova evangelizzazione che si svolgerà il prossimo 9 agosto in Australia. L’evento, che durerà tre giorni, si terrà presso il “The Concourse”, nella cittadina di Chatswood, nello Stato del New South Wales e vedrà la partecipazione di persone provenienti non solo da ogni parte dell’Australia, ma anche dalla Nuova Zelanda ed è prevista la presenza di un piccolo gruppo di giovani africani. L’iniziativa dal titolo “Proclaim 2012”, promossa dalla Conferenza episcopale australiana (Acbc), è organizzata dal Catholic Mission Australia e dal Catholic Enquiry Centre’s National Office for Evangelism. “Quello che io vi dico nelle tenebre, ditelo voi nella luce; e ciò che udite detto all’orecchio predicatelo sopra i tetti” è il tema di “Proclaim 2012” che si ispira al versetto del Vangelo di Matteo (10, 27).
Rivolto a sacerdoti, religiosi, volontari, coniugi, single, giovani e meno giovani, il convegno vedrà la partecipazione, tra gli altri, dell’arcivescovo Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, che presenterà due interventi: il 9 agosto, si soffermerà sul tema “Cos’è la nuova evangelizzazione e cosa significa per la Chiesa”, mentre l’11 agosto il presule parlerà di “Gesù e l’Anno della fede l’urgenza della nuova evangelizzazione”.
“È un evento molto importante spiega al nostro giornale l’arcivescovo Fisichella è il primo momento di nuova evangelizzazione che coinvolge l’Australia. Un Paese molto lontano da noi, ma che rappresenta una presenza molto significativa nella Chiesa cattolica. “Proclaim 2012″ è stato preparato con grande consapevolezza e responsabilità prosegue il presule basta vedere il sito della Conferenza episcopale per capire quanta attenzione vi è stata dedicata all’evento che vuol far capire come la Chiesa in Australia sia all’avanguardia. Inoltre, vi saranno esperienze significative di nuova evangelizzazione. Proclaim 2012 conclude l’arcivescovo ha un grande valore perché coinvolge tutte le Chiese in Australia, una grande manifestazione ecclesiale alla quale parteciperò con grande entusiasmo e confortato dal sostegno di Papa Benedetto XVI”.

(©L’Osservatore Romano 5 agosto 2012)