Immigrazione, nuovo naufragio nel Canale di Sicilia: si temono 900 morti. ‘La più grave strage di sempre’

E’ arrivata nel porto de La Valletta, con un leggero ritardo rispetto all’orario previsto, la nave Bruno Gregoretti della Guardia Costiera italiana con a bordo 24 cadaveri e 27 dei 28 superstiti del naufragio avvenuto davanti alle coste libiche che avrebbe causato fra 700 e 900 vittime. L’unità italiana è scortata da una motovedetta maltese.

“Alle ore 7.30 resta ancora confermato il bilancio del naufragio avvenuto nella notte tra sabato e domenica nelle acque libiche. 28 le persone salvate”. Lo afferma una nota della Guardia costiera confermando l’arrivo della Nave Gregoretti a Malta dove saranno fatte sbarcare le 24 salme.

Il segretario generale delle Nazioni unite Ban Ki-moon ha riconosciuto il “pesante impatto” sull’Italia per l’arrivo di tanti migranti ed è grato al governo italiano per tutti i suoi sforzi. Lo ha detto un portavoce Onu. Ban ha fatto appello alla comunita’ internazionale perche’ dimostri solidarita’ e divida il peso di questa crisi. Ban osserva che il Mediterraneo e’ diventata “la rotta più letale del mondo” per migranti e per chi cerca asilo. “La risposta della comunità internazionale deve essere globale e collettiva”.

“Contro gli scafisti è possibile un’operazione condivisa in Europa, ma mirata. Ci sono tutte le condizioni per farlo”. Così il premier Matteo Renzi a Rtl. Renzi propone “interventi mirati sugli scafisti, persone che vanno affidate alla giustizia. L’Italia ne ha arrestati 976, possibile lo facciamo solo noi?”.