Il negoziato ad Addis Abeba tra Sudan e Sud Sudan

I mediatori africani ottengono accordi tra Khartoum e Juba ma resta il nodo irrisolto dell’Abyei

Concluso il negoziato sudanese


Addis Abeba, 28. Il negoziato ad Addis Abeba tra Sudan e Sud Sudan, mediato dall’ex presidente sudafricano Thabo Mbeki per conto dell’Unione africana, si è concluso ieri con importanti accordi, che dovrebbero consentire la ripresa della produzione petrolifera interrotta da mesi. Le intese riguardano la cittadinanza e le cosiddette quattro libertà: di movimento, di residenza, di lavoro e di proprietà. Lo scioglimento di questo punto di contrasto era atteso con ansia da centinaia di migliaia di migranti sudsudanesi. In un commento rilasciato all’agenzia Misna, il nunzio apostolico a Khartoum, l’arcivescovo Leo Boccardi, ha sottolineato che questa intesa “consentirà al personale religioso di restare in Sudan e di assicurare alla Chiesa la possibilità di vivere e di operare come in passato. Anche se l’esodo c’è stato e centinaia di migliaia di persone sono tornate nelle terre d’origine, le parrocchie, le scuole e le cliniche della Chiesa restano aperte. C’è un considerevole numero di cristiani che, forse, decideranno di restare in Sudan”.

(©L’Osservatore Romano 29 settembre 2012)