“Il grido silenzioso dei bambini”, il manifesto sui diritti dei minori in rete

"Il grido silenzioso dei bambini", presentato il manifesto sui diritti dei minori in rete

Concluso con un evento online il progetto dedicato all’educazione digitale per i giovani della scuola primaria, realizzato dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza in collaborazione con l’Istituto degli innocenti. Numerosi studenti, provenienti da tutta Italia, hanno lavorato insieme per un unico obiettivo: ottenere un internet più sicuro, accogliente all’età.

Layla Perroni – Città del Vaticano

“Noi bambini abbiamo diritto ad avere un’educazione digitale e a poterci connettere a contenuti e servizi adatti alla nostra età”. Così recita il primo dei dieci punti del documento per la sicurezza e la tutela in ambiente digitale. Un manifesto, scritto da più di 10 mila giovani di oltre 400 classi italiane, che nasce dall’iniziativa di educazione digitale promosso dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza e realizzato con il supporto didattico del libro Geronimo Stilton “Alla scoperta del mondo digitale” della casa editrice Piemme – Mondadori Libri. “Il progetto è incentrato sul noto roditore che attraverso una serie di avventure e disavventure va ad incappare in quelle che sono le problematiche che si possono incontrare sulla rete”, commenta Carla Garlatti, garante per l’infanzia e l’adolescenza. “Parlo di possibilità, perchè io ritengo fortemente che non abbia nessun senso vietare la rete e porre limitazioni assurde che poi gli stessi adulti non rispettano. Dobbiamo accettare che viviamo in un mondo che è molto connesso. Pensare che i bambini e gli adolescenti rimangano fuori da questa connessione non ha molto senso. Credo sia molto meglio un intervento mirato all’educazione di questa connessione digitale”.
vaticannews.va