Lo sconto sulla benzina durerà per tutto il mese luglio. Il ministro dell’Economia Daniele Franco e quello delle Sviluppo Giancarlo Giorgetti hanno firmato il decreto che allunga fino al 2 agosto, a ridosso del grande esodo estivo, la riduzione di 30 centesimi delle accise per tutti i carburanti: benzina, diesel, gpl e metano per autotrazione. Il meccanismo è sempre quello di ridurre gli incassi Iva che lo Stato ricava dagli aumenti alla pompa. Ma il prezzo al distributore non accenna a calare. Anzi, l’ultima rilevazione indica un ulteriore rialzo, anche se limitato. Anche per chi sceglie il self service il prezzo è decisamente sopra i 2 euro: per la benzina si è passati dal 2,073 euro al litro di giovedì a 2,075 euro al litro di ieri. Il prezzo medio praticato del diesel self è pari a 2,040 euro al litro, contro i 2,037 precedenti, con le no-logo attorno a quota 2,039. Decisamente più alto, poi, il prezzo del servito: 2,209 euro al litro per la benzina e 2,179 euro al litro per il diesel. Motivo per cui le sigle dei consumatori giudicano «insufficiente» la proroga dello sconto governativo.
IL DECRETO Benzina, lo sconto di 30 centesimi fino al 2 agosto. Ma prezzo resta alto
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