I giovani ortodossi «invocano» la pace

Un molében (ovvero una liturgia di intercessione o supplica a Gesù) per la pace in Ucraina e per la Russia. A promuoverlo, attraverso la piattaforma Zoom, sono stati i giovani ortodossi uniti nella preghiera da ogni parte del mondo.

L’iniziativa, come ricorda l’agenzia Sir, è stata convocata da “Suprasl2022”, un gruppo giovanile internazionale ed è stata guidata dal sacerdote ortodosso finlandese Teemu Toivonen. «La nostra preghiera – spiegano gli organizzatori – è stata offerta affinché si ponga fine alle violenze e alla guerra» e «perché Dio sradichi da noi l’odio, l’invidia e la gelosia e tutte le altre passioni che distruggono l’amore fraterno» così che si possa diffondere «l’amore che non finisce». Al termine del molében l’arcivescovo George di Kosice ha sottolineato come dia molto coraggio «vedere come ragazzi di tutto il mondo si siano uniti per chiedere la pace».