Forte: «La citazione di Putin del Vangelo è una bestemmia»​

Putin allo stadio Luzhniki di Mosca nell'8° anniversario dell'annessione della Crimea

Citare il Vangelo di Giovanni, come ha fatto il presidente russo Putin, “è certamente un atto sacrilego”, “non riesce più a trovare argomenti per giustificare questa follia, una aggressione ingiustificata e totalmente immorale”, “è un’autentica bestemmia”. Lo dice all”Ansa monsignor Bruno Forte, teologo e arcivescovo di Chieti.

Anche il direttore di Civiltà Cattolica. il gesuita padre Antonio Spadaro in un tweet è duro: “Putin cita la Bibbia: ‘Non c’è amore più grande che dare la vita per i propri amici’. Ma la politica non deve usurpare il linguaggio di Gesù per giustificare l’odio. La retorica religiosa del potere e della violenza è blasfema”.

Avvenire