Finanza. L’investitore di 20 anni che ha guadagnato 110 milioni di dollari

Jake Freeman è uno studente di matematica ed economia di New York. Già lavora da anni nei fondi speculativi (e con lo zio). Ha ottenuto un successo incredibile investendo su Bed Bath & Beyond
Jake Freeman

Jake Freeman – Elaborazione su foto da LinkedIn

Jake Freeman, 20 anni, studente di matematica ed economia all’Università della California del Sud, può già considerarsi il migliore investitore della cosiddetta Generazione Z. Racconta il Financial Times, che lo ha intervistato, che Freeman ha guadagnato circa 110 milioni di dollari con un investimento sulle azioni della catena di arredamento Bed Bath & Beyond.

A luglio lo studente ventenne ha comprato 5 milioni di azioni a 5,5 dollari l’una. Martedì scorso le ha vendute a 27 dollari. Per quanto giovane, Freeman è già un investitore professionista. Da anni affianca suo zio, Scott Freeman, un ex dirigente di un’azienda farmaceutica che si è dedicato a tempo pieno alla finanza, e nel curriculum il ragazzo ha già qualche anno di stage nel fondo speculativo Volaris Capital (a 17 anni ha pubblicato uno studio con il fondatore del fondo, Vivek Kapoor). Con lo zio e un altro socio, Freeman ha creato una società di investimenti, chiamata FCM MM Holdings, in cui lui è al timone.

Al Financial Times, Freeman ha spiegato di avere raccolto tra amici e parenti i 27,5 milioni di dollari necessari al suo investimento su Bed Bath & Beyond. Ha comprato le azioni (il 6% della società) dopo la pessima trimestrale dell’azienda di fine giugno. Quindi ha scritto ai manager una lettera in cui spiegava che dovevano cambiare completamente strategia. Infine ha venduto i titoli dopo che il loro valore era quintuplicato sulla scorta delle mosse dei piccoli investitori (e prima che scivolassero di quasi il 20%). Il ragazzo ha ammesso che non si aspettava di guadagnare tanto.

Chiusa l’operazione con un profitto di circa 110 milioni di dollari, Freeman è andato a cena con i genitori nella periferia di New York, dove vive. Quindi mercoledì è volato a Los Angeles per frequentare l’università.

È probabile che di Freeman sentiremo ancora parlare in futuro: nel 2020 aveva messo in piedi un comitato per candidarsi a presidente degli Stati Uniti. Un progetto che forse rispolvererà in futuro. Ha davanti molto tempo e abbondanza di capitali.
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