FEDE E CULTURA , CICLO DI INCONTRI DEL CIRCOLO G. TONIOLO, DECENTRATI NEL VICARIATO URBANO

Avviate nel 2009, sotto la diade “ Fede e Cultura “, allargando la platea di riferimento a nuove realtà associative. Infatti il progetto culturale vede coinvolti quest’ anno, oltre l’ormai consolidata collaborazione de l’Azione Cattolica, delle Acli, dei Maestri Cattolici, degli Insegnanti Medi, anche l’Associazione Genitori, il Centro Italiano Femminile, l’Associazione dei Partigiani Cristiani, a cui si aggiunge il significativo sostegno del Vicariato Urbano della diocesi, che volendo conferire maggiore incidenza formativa a questi momenti di riflessione ne ha promosso il decentramento ( cinque incontri su sei) presso comunità parrocchiali e circoli giovanili del forese: si va da San Pellegrino a Bagnolo, da Pieve Modolena a Gavassa,ecc. Le tematiche sviluppate nell’anno testè trascorso sono state di tutto rispetto, sia per profondità di analisi che per competenza dei relatori, come le serate dedicate a : Liberi di credere, i giovani verso una fede consapevole ( Luigi Accattoli ) , Una democrazia affaticata : quali virtù per la “buona “ politica( Giuseppe Tognon ) ,Crisi economica e stato sociale: ripartire dai poveri ( Giuseppe B. Pasini ), Un’agenda di speranza per il futuro del paese, la risposta dei laici alla Caritas in Veritate ( Stefano Semplici ) L’ Italia:una democrazia zoppa ? Scontro tra poteri, smantellamento della Costituzione ( Gian Candido de Martin).Non di meno è il programma preparato per l’anno nuovo. Guardando agli argomenti in calendario ci si può rendere conto quali siano le nostre attenzioni, le preoccupazioni dell’ora presente, il lavoro di sensibilizzazione culturale e di prima formazione che intendiamo svolgere nel vicariato urbano , proprio sulla falsariga della Lettera Pastorale per il biennio 2008-10 laddove nel capitolo “ Chiesa e cultura “ Mons. Caprioli auspica un’azione più mirata e forte di “ carità dell’intelligenza “ anche attraverso i centri culturali.Gli incontri mensili, dopo cena ( ore 20.45), sono così programmati:    18 febbraio La crisi che viviamo, La Caritas in Veritate :per ripensare a uno sviluppo solidale ( relatore Simona Beretta),19  marzo Pace e diritti umani. L’attualità profetica di Giorgio La Pira ( Mario Primicerio ), 15 aprile  Società/Stato ed esigenze della carità , alla luce della Caritas in Veritate ( Ruggero Orfei), 14 maggio I cattolici in Italia,oggi: tra testimonianza e progetto ( Giorgio Capanini) e 11 giugno Quale spazio per la diffusione della fede : difficoltà e opportunità ( Luigi Berzano ).
L’ obiettivo è quello di attestarsi su  due filoni di approfondimento, che costituiscono i sottotitoli del ciclo. Il primo dedicato, a un tema oggi quanto mai attuale nel contesto della “ sfida educativa “ che ci attende, quello di poter contare e far crescere culturalmente “ Laici portatori di speranza e responsabilità per il bene comune“ , direttiva importante e sempre valida del Convegno Ecclesiale di Verona e, il secondo , con i “ Percorsi di approfondimento della Caritas in Veritate “, perpoter offrire occasioni di meditazione/applicazione nei contesti locali dei tanti e preziosi – e forse ancora poco conosciuti – insegnamenti dell’enciclica sociale di Benedetto XVI .
 Le esperienze positive non mancano, come il lavoro che è stato fatto dalla Commissione Diocesana per l’impegno sociale e politico con il documento “ Disegnare il volto della città dell’uomo “, che ha innescato il dibattito che si sta svolgendo su questo settimanale. Tuttavia sul piano culturale e formativo si registra la difficoltà di mettere in rete l’esistente e a far convergere gli intenti su progetti e proposte di più lungo respiro e non settoriali. Come, ad es., la ripresa di una scuola di formazione sociale,che potrebbe essere punto di riferimento stabile ed innovativo di tutto l’associazionismo di ispirazione cristiana. Come cattolici “che pensano “, abbiamo poi un importante appuntamento, a cui dovremo prepararci e poi saperne coglierne i frutti : la 46° edizione delle Settimane Sociali, che si terrà a Reggio Calabria sull’impegnativo tema”Cattolici nell’Italia d’oggi, una agenda di speranza per il futuro del Paese”; Il Comitato Scientifico-Promotore sta svolgendo, con l’Azione Cattolica, una serie di seminari regionali per raccogliere stimoli e proposte, a cui è chiamato a dare un contributo anche l’associazionismo culturale, come “ il “Toniolo “.                                                          
                                                                                    
 Luigi Bottazzi, presidente del Circolo “ G. Toniolo “
(fonte: webdiocesi)