Eccesso di volgarità e presunzione “ombelicale”

Eccessi. Domenica “Il Misfatto” (12/8, p. 2), supplemento sedicente satirico del “Fatto”, deride il Meeting di Rimini e ironizza pesante sui «martiri cristiani». Stesso giorno (Agenzia Zenit): «Ucciso un altro sacerdote in Colombia». Don Pablo Sanchez è morto dopo 72 ore di agonia. Già: «Tra il 1984 e il settembre 2011 in Colombia sono stati uccisi 2 vescovi, 79 preti, 8 religiosi e 3 seminaristi». Dopo quella data certamente altri, tra cui il 12 maggio scorso don Gustavo Garcia, e ultimo appunto don Pablo. E questo solo in Colombia! Della Nigeria, e di tanti altri Paesi si sa ogni giorno… E quelli del “Misfatto” ridono dei «martiri cristiani». È la volgarità irresponsabile! La presunzione ombelicale viene dall’estero. Ieri arriva anche sul “Foglio” (p. 3) la notizia che in Francia – toh! Non solo in Italia succedono certe cose, come vorrebbe far credere certa nostra stampa – la Chiesa si dice apertamente contraria al «matrimonio gay», chiesto per ottenere procreazione assistita ovviamente eterologa e adozioni legali. E che succede? Succede che il mondo – non tutto, ma certo “Le Monde” – è indignato: il rifiuto della Chiesa è ingiustificabile «da ogni punto di vista: logico, storico, antropologico e democratico»! Presunzione ridicola senza confini. Qualcuno si sente sempre l’ombelico del… mondo? Pare di sì, ma pare anche che proprio l’ombelico – sia permesso pensarci – sia firma sicura, segno che una vera mamma c’è sempre, anche se poi il bimbo – o la bimba – si trova per legge ad avere due padri, e si chiederà – probabile, vero? – chi mai abbia messo quella firma e perché poi, talora anche per legge, la madre sia svanita nel nulla… Certi davvero che il tutto è «logico, storico, antropologico e democratico»?

a cura di Gianni Gennari   – avvenire.it