È ARRIVATA LA GMG DI RIO, GRUCCIA PER I GIOVANI DEL MONDO

Cari Amici,
in questa newsletter domina − ma non potrebbe essere diversamente − la Gmg in programma la prossima settimana a Rio de Janeiro, Brasile. Ci siamo arrivati, dunque, dopo mesi di preparazione e una sfibrante attesa. Ovvio che Tv2000 sia stata in prima fila nell’opera di sensibilizzazione progressiva, come lo sarà nei giorni prossimi, fino a lunedì 29 luglio, per trasmettere la celebrazione della Giornata stessa, nei suoi diversi momenti. D’altra parte, ogni Giornata mondiale della Gioventù ha significato per questa emittente un balzo in avanti, non solo in termini di notorietà, ma nella concezione stessa di televisione a servizio dell’utenza. Quindici anni fa non si parlava di tv interattiva, ma noi, a partire dalla Gmg di Parigi, abbiamo cominciato a sperimentarla attraverso moduli che oggi fanno sorridere, eppure si riveleranno indispensabili negli anni successivi, con l’arrivo del digitale terrestre. Memorabile è stata la Gmg Sydney, quando sperimentammo un’interattività già matura, con il dialogo tra i ragazzi che non erano partiti per l’Australia e i maestri che colà tenevano le catechesi. Fu qualcosa di esaltante, sviluppato poi in larga scala nella Gmg successiva, a Madrid, proprio nel momento del rilancio della nuova Tv2000. Da allora è stata come una gran corsa a prepararsi per saper fare il meglio e mettere a servizio degli utenti un’abilità professionale e una capacità di intrattenimento sempre più affinate. In vista appunto di Rio, eletta termine di riferimento per una nuova tappa di crescita e capacità di coinvolgimento. Tanto più che stavolta la maggior parte dei giovani potenzialmente protagonisti del movimento determinato dalle Gmg non sarà purtroppo oltre oceano, per una questione economica concreta, assai comprensibile, considerata anche la situazione generale. E giacché si sentono a tutti gli effetti parte attiva pure di questa Gmg, i giovani italiani che non partono si ritroveranno in raduni programmati lungo tutto lo Stivale, e che potranno avere un raggio regionale come diocesano. L’importante è mettersi in cammino, e noi saremo con loro nei mille appuntamenti distribuiti sul territorio nazionale. Dove puntualmente campeggerà – immaginiamo − uno schermo gigante nel quale scorreranno le immagini che Tv2000 offrirà senza sosta, fino a notte fonda (e al mattino riproponendo la serata precedente). Metteremo così in connessione l’Italia e il Brasile ma anche luoghi diversi del nostro stesso Paese, e avendo come perno fisso − durante tutta la settimana – la porta dei Pirenei, Lourdes. Lì converranno infatti giovani sia italiani sia francesi; e poi Lourdes è da sempre la capitale del volontariato, quello più religiosamente motivato e altruista, a servizio degli ammalati e dei disabili, a cui vorremmo che si aprissero concretamente tutti i giovani in strada per Rio. Insomma, vogliamo offrire un evento a tutto tondo, che non si limita a interloquire con la gioventù credente, per aprirsi con Papa Francesco in modo estroverso a tutti i giovani del mondo. In un tempo in cui c’è fame di modelli, questo Papa sta assumendo valore e sapore anche rispetto a quanti sono sulla porta o fino a ieri si sentivano estranei o indifferenti. Quando noi adulti eravamo giovani la società ci forniva le grucce su cui appoggiarci e crescere. Presto però arrivò il tempo della disintegrazione di qualsiasi aggancio, in nome della libertà e della creatività. Ma fu un’illusione, che generò uno spaesamento che tuttora dura. Di qui la ricerca più o meno confessata di testimoni forti, che diano la sveglia e dicano una direzione di marcia. Tv2000 si sente umilmente e fieramente a servizio di questo magico incontro tra la vasta domanda e la sempre nuova, formidabile offerta.

Dino Boffo

Tv2000