Per aiutare tutta la comunità a vivere meglio le S. Messe domenicali nel Tempo di Quaresima, il Gruppo Liturgico ha condiviso le seguenti proposte:
- Sperimentare una nuova disposizione nell’intento di contenere il disturbo arrecato alle celebrazioni dalla numerosa e varia presenza in coro: collocare nel coro solo i musicisti e invitare i cantori ad occupare i banchi laterali del transetto. La variazione sarà comunicata all’assemblea domenica 19.02.
- Ridurre il numero dei canti durante la celebrazione per favorire il clima quaresimale;
- Sostituire l’atto penitenziale con l’aspersione, gesto penitenziale, senza l’accompagnamento del canto;
- Valorizzare il salmo all’interno della Liturgia della Parola (il libro dei Salmi è il libro scelto dalla nostra Diocesi per l’approfondimento nel corso di questo anno pastorale): il testo sarà letto in versione integrale da una voce solista col sottofondo musicale (arpeggio di chitarra).
- Come in Avvento, riproporre l’intronizzazione della Parola, portando in processione il lezionario, sorretto dal diacono accompagnato dai due lettori;
- Affidare le letture bibliche a persone appositamente preparate: nei sabati del mese di marzo alle ore 16, secondo un apposito calendario, sarà organizzato uno specifico percorso formativo;
- Le preghiere dei fedeli resteranno affidate ai gruppi di catechismo a rotazione;
- Santo, anamnesi e dossologia saranno cantati; l’Agnello di Dio invece sarà sempre recitato;
- Il canto di Comunione sarà un canone; il canto finale sarà mantenuto ma si utilizzeranno testi e musiche adeguati al tempo liturgico.