Boretto, perseguitava il prete per avere soldi: fermato in parrocchia con due paia di forbici

di Margherita Grassi

A intervenire sono stati i carabinieri

A intervenire sono stati i carabinieri

Quello che era accaduto lo scorso luglio non gli è bastato: un 37enne della provincia di Parma è tornato alla carica, ricominciando a perseguitare il parroco di Boretto, comune della provincia reggiana. Per questo motivo l’uomo è stato nuovamente denunciato dai carabinieri: le accuse di cui deve rispondere sono molestie, violazione di domicilio ma anche porto abusivo di armi, visto che è stato trovato in possesso di due paia di forbici.

Il parroco perseguitato per ricevere aiuto
La condotta del 37enne era iniziata la scorsa estate: si presentava in canonica con continue richieste di aiuto. Voleva denaro e supporto di ogni tipo. Ad un certo punto la situazione è diventata insostenibile e, dopo la segnalazione del prete, i militari hanno agito assieme alla Procura: per il 37enne è stato disposto un foglio di via. In pratica gli era stato fatto divieto di avvicinarsi al comune di Boretto. Nelle ultime settimane però, nonostante questo, ha ripreso col suo atteggiamento molesto, fino al culmine di mercoledì scorso: nel primo pomeriggio ha scavalcato la recinzione della canonica e, per l’ennesima volta, ha bussato alla porta del parroco. Questa volta gli ha aperto il collaboratore del sacerdote, anche lui un prete, ma il comportamento insistente dell’uomo non è cambiato: voleva soldi, continuava ad insistere.

L’allarme lanciato dal prete e l’intervento dei carabinieri
A quel punto il curato, spaventato, ha chiamato il 112. I carabinieri hanno trovato il 37enne nascosto in un garage vicino alla parrocchia: tra le gambe aveva un paio di forbici, nello zaino che aveva con sé ce n’era un altro. E’ scattata la nuova denuncia, e anche il parroco ha sporto nuovamente querela.