BAMBINI, CON RABBIA E TRISTEZZA, 5 EMOZIONI DA GESTIRE Piccoli suggerimenti facili da dare ai più piccoli in libro che piacerà anche a loro

La rabbia e l’invidia, la timidezza e la paura, l’orgoglio, la tristezza e la gioia. Sappiamo bene come questi stati d’animo appartengano alle persone per tutta la vita, sin da piccoli. La loro gestione è un’impresa in tutte le età. Il controllo non sempre riesce e forse non sempre è giusto . Ecco un libro per i bimbetti – Stephanie Couturier, Il mio libro delle emozioni (Gallucci Editore) con i disegni di Maureen Poignonec –  che aiuta i genitori ad insegnare loro come fare, piccoli suggerimenti nascosti tra le pieghe del volume nel corso di storie tutte da leggere perchè mini racconti di vita quotidiana, con protagonista la piccola Simona, in cui riconoscersi.

La rabbia ad esempio si caccia con il respiro: ecco come fare. Inspira forte con il naso, trattieni il respiro per due secondi e poi soffia dalla bocca un luuungo filo d’aria. Fai respiri lenti e profondi per rilassarti e calmarti per tre volte e il mostro rabbioso volerà via.

La paura spesso è compagna della sera. I piccoli non vogliono stare da soli nel letto, le loro fantasie diventano rumori sinistri.Niente panico: bisogna inventare una storia buffa per scacciare la fifa. Una risata aiuta a rilassarsi e a vincere la paura prima di dormire. Un consiglio? Pensa a un ricordo divertente

La timidezza, lo stare in disparte, spesso nasconde scarsa stima. Ecco allora che ci vuole calore. Un piccolo consiglio: strofina le mani più volte per farti coraggio e riacquistare fiducia in te stesso.

La tristezza invade il cuore anche dei più piccoli che magari siamo abituati a vedere allegri, pieni di energia, sorridenti. Un dolore, il trasferimento di un compagno di scuola in un’altra città, la maestra che va in pensione. Tanti possono essere i motivi per cui c’è bisogno di consolazione. Il consiglio più facile da dare è ricordare i momenti felici.

L’invidia è proprio un brutto mostro non ama gli amici nè i complimenti. Per aiutare quel ‘villano di Anch’io’ dì ai tuoi bambini che li trovi fantastici. E un consiglio per scacciare l’invidia: pensa alle cose belle della tua vita (e questo consiglio vale anche da grandi)

ansa