A Forlì una nuova «cucina» solidale

Quando istituzioni, volontariato e Caritas si mettono insieme si possono realizzare piccoli miracoli. È quanto avvenuto a Forlì, dove il Lions Club Valle del Bidente ha donato 8mila euro per rinnovare la cucina-laboratorio dell’Emporio di Solidarietà, la struttura della Caritas diocesana che assiste 500 famiglie, 1.850 persone, in collaborazione con il Comitato per la Lotta contro la fame nel mondo, fondato dalla missionaria laica Annalena Tonelli, uccisa nel 2003 nell’ospedale di Borama, in Somalia. Spiega il direttore della Caritas, il diacono Filippo Monari: «Grazie alla donazione ricevuta, siamo riusciti a coprire l’80% dei costi della nuova struttura». E il presidente del Lions Club, Paolo Dell’Aquila dice: «Si tratta di un contributo che rispecchia le finalità del Club
per sviluppare una cultura dell’inclusione per sostenere gli indigenti, gli svantaggiati e i meno inseriti nelle reti sociali». Il sindaco della città romagnola, Gianluca Zattini, ringrazia per gli aiuti alle tante persone in difficoltà, «in un periodo come quello che stiamo vivendo, in cui si prospetta un aumento dei bisogni». E il vescovo, Livio Corazza, sottolinea come «elemento centrale del cattolicesimo sia l’accoglienza e l’apertura verso tutti senza distinzioni e come l’Emporio della Solidarietà sia espressione diretta dell’essere cattolici».

Avvenire