A 93 anni è morto don Angelo Foroni

Dopo la rottura di un femore (a fine febbraio) e la conseguente operazione chirurgica don Angelo Foroni, lo storico parroco di Codemondo, sembrava ben avviato sulla strada della convalescenza nella Casa del Clero di Montecchio Emilia, dove si trovava ricoverato da alcuni giorni.

Improvvisamente, nel pomeriggio di sabato 14 marzo, è sopraggiunto il decesso a causa di un’embolia. La mattina stessa aveva ricevuto l’Eucarestia.

Nato a San Nicolò di Cavriago il 21 gennaio 1922, don Angelo aveva ricevuto l’ordinazione presbiterale il 2 luglio 1950. I primi incarichi pastorali lo videro vicario cooperatore a Castelnovo Sotto (1950-53), quindi a Montericco (1953-55).

Nel 1955 don Foroni fu nominato parroco a Costa de’ Grassi, ove rimase fino al 1966. Da allora e fino a oggi è stato parroco di Codemondo. Qui la chiesa è intitolata a san Pantaleone Martire; la sagra parrocchiale, a cui don Angelo era particolarmente affezionato, si celebra nel mese di luglio (la memoria liturgica del patrono è il 27 luglio).

I parrocchiani ricordano don Angelo come un sacerdote molto generoso, con uno sguardo preferenziale per i poveri che bussavano alla porta della canonica (la parrocchia di Codemondo è coinvolta nel progetto di accoglienza invernale coordinato dalla Caritas diocesana) e per i bambini, di cui a Messa si è sempre attorniato volentieri, neonati piangenti inclusi.

Nella sua predicazione insisteva sull’importanza della meditazione della Parola di Dio, che con un termine mutuato alla cultura rurale invitava spesso a “ruminare”.

Si può rendere visita alla salma di don Angelo, fino a lunedì mattina, presso l’obitorio della Casa del Clero di Montecchio Emilia.

Il funerale sarà celebrato lunedì 16 marzo alle 15 nella chiesa parrocchiale di Codemondo. Nel locale cimitero avrà luogo la sepoltura.

laliberta.info