30 ANNI FA MORIVA IL MISSIONARIO REGGIANO PADRE TIZIANO GUGLIELMI

Tiziano, nato a Borzano di Albinea il 15 marzo 1944 da Ernesto e Maria Brevini, nell’ottobre del 1955 entra in seminario, dove lo raggiunge il fratello minore Luigi, nato il 29 settembre 1945. Nel 1964 Tiziano passa nel noviziato francese dei Padri Bianchi a Vals. Nella chiesa di San Maurizio, parrocchia dove la famiglia Guglielmi si era trasferita, i due fratelli: padre Tiziano e don Luigi vengono ordinati assieme sacerdoti dal vescovo Gilberto Baroni il 29 giugno 1969; poi le loro strade si dividono: Tiziano parte in settembre per la missione in Rwanda; don Luigi si reca per cinque anni a Roma come studente al Collegio Capranica, si diploma in musica per la liturgia presso il pontificio ateneo di musica sacra e contemporaneamente svolge servizio pastorale nella parrocchia “reggiana” della Magliana, poi fa rientro in diocesi. Per quattro anni, dal 1969 al ’73, padre Tiziano ha fatto parte dell’équipe missionaria di Rwamagana. Dopo una permanenza di 5 anni in Italia a Treviglio, ha fatto ritorno in Africa definitivamente nel luglio 1978 come parroco della stessa missione. “Gioviale, sereno, contraddistinto da buona comunicativa e capacità di donarsi agli altri, ha creduto e vissuto la Parola di Dio testimoniandola in un servizio discreto ma continuo ed efficace”: con queste parole don Luigi ha voluto sottolineare le peculiarità del carattere del fratello. Dal 1980 don Luigi si è fatto promotore di tante iniziative per realizzare il Centro di sanità a Munyaga intitolato a padre Tiziano; a questa preziosa struttura si è aggiunto il centro scolastico “Aurora Giovannini”. Don Luigi è stato curato in Santo Stefano, cappellano a Villa delle Rose, insegnante di religione all’Istituto San Vincenzo, fondatore e direttore dell’Istituto di musica per la liturgia, assistente diocesano dell’ACR, direttore della Caritas, promotore della presenza della Caritas reggiana a Scutari in Albania dove venne colpito da un colpo d’arma da fuoco sparatogli da un giovane a cui poi perdonò, parroco a Castellazzo, dove muore improvvisamente il 10 maggio 1996 e di Roncadella. Il trentennale della morte di padre Tiziano Guglielmi, unitamente al quattordicesimo anniversario della scomparsa del fratello don Luigi, sarà ricordato domenica 16 maggio, con inizio alle ore 15.00, nella parrocchia di San Maurizio per iniziati va del Gruppo Rwanda “Padre Tiziano” in collaborazione con la famiglia. Alle ore 16.00, con il titolo “se il chicco di grano non muore” saranno presentate testimonianza sulla figura e l’opera dei due fratelli; seguiranno la proiezione di immagini e letture di brani tratti dal libro “La collina di Munyaga” e gli interventi conclusivi a cura del Gruppo Rwanda “Padre Tiziano”. Sarà presente suor Bea, della comunità delle suore Bernardine che opera a Munyaga nella missione di padre Tiziano. Alle ore 18.30 nella parrocchiale avrà luogo la celebrazione eucaristica, a cui farà seguito un momento di fraternità conviviale.
Giuseppe Adriano Rossi – webdiocesi