Un viaggio fraterno alla scoperta della Chiesa albanese. Questa mattina una folta delegazione di vescovi della Conferenza episcopale piemontese guidata dal presidente e arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia, è partita per una trasferta di quattro giorni con l’obiettivo di conoscere meglio la realtà albanese. Ad accogliere e accompagnare i vescovi piemontesi c’è il francescano monsignor Angelo Massafra, presidente della Conferenza episcopale albanese e vicepresidente del Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa. Intenso il programma sotto l’aspetto pastorale e culturale. A Scutari è previsto un approfondimento sugli eventi drammatici del cristianesimo in Albania. Nella prima giornata, la visita al museo diocesano della cattedrale e al cimitero cattolico, luogo delle fucilazioni, con la testimonianza di uno dei sopravvissuti; quindi tappa al monastero delle Clarisse e al Memoriale del Martirio. Per il secondo giorno, invece, è in programma un viaggio verso il nord del Paese fino a Tirana. Qui la mattina successiva la delegazione incontrerà il nunzio apostolico e visiterà il centro per disabili dove è stato ospitato Papa Francesco. Il rientro in Italia è previsto nel tardo pomeriggio di giovedì. Fanno parte della delegazione: MarcoArnolfo (Vercelli), Marco Brunetti (Alba), Piero Delbosco (Cuneo-Fossano), Guido Gallese (Alessandria), Giuseppe Guerrini (Saluzzo), Gabriele Mana (Biella), Cesare Nosiglia (Torino),Luciano Pacomio (Mondovì), Francesco Guido Ravinale (Asti); emeriti: Giuseppe Anfossi, Luigi Bettazzi, Giuseppe Cavallotto,Guido Fiandino.
sir