UN DOMINIO dedicato, per ordini e scuole religiose. L’Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (Icaan) ha autorizzato il Vaticano ad assegnare il dominio “.catholic”. Se ne occuperà la Segreteria per la Comunicazione che – su impulso della Segreteria di Stato – ha costituito un Ufficio denominato “DotCatholic” allo scopo di utilizzare proprio questo dominio Internet generico di primo livello per condividere gli insegnamenti, il messaggio ed i valori della Chiesa Cattolica con la più vasta comunità globale del cyberspazio.
Il dominio permetterà agli utenti della Rete di essere sicuri di consultare siti che trasmettono l’insegnamento ed il messaggio cattolico. Infatti solo gli organismi, istituzioni, comunità, ministeri del Vaticano, diocesi, ordini religiosi, associazioni, università, ong, ospedali e altre entità legate alla Chiesa cattolica potranno scegliere di utilizzarlo.
Il Vaticano aveva depositato il nome per il dominio nel 2013, per poter dare maggiore visibilità alla Chiesa in rete e per garantire un “sigillo di affidabilità”. Fornirà “una garanzia per l’internauta, che potrà così essere sicuro di capitare su un sito cattolico, come un’etichetta”, ha precisato Radio Vaticana.
Il Papa e il Vaticano sono già presenti su Internet,
su Twitter, dal 2010 e, più recentemente Papa Francesco, molto attento alla comunicazione e ai nuovi media, è sbarcato su Instagram.
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