Valorizzare “Avvenire” per un laicato consapevole

 Valorizzare “Avvenire” per un laicato consapevole
 

In occasione della Giornata, domenica 11 novembre, il cardinale Vallini scrive ai parroci invitandoli a sostenere “Roma Sette”, «voce della nostra Chiesa». Romasette.it: il «valore aggiunto dell’informazione» di R. S.

«Valorizzare Avvenire e i media diocesani per aiutare il laicato ad entrare nella cultura mediale da protagonista consapevole e competente». È l’invito del cardinale vicario ai parroci nella lettera per la Giornata di Avvenire in programma domenica 11. «L’assemblea generale del Sinodo dei vescovi sul tema “La nuova evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana”, cui ho avuto l’onore di partecipare, ha messo in luce quanto sia nevralgico l’aspetto della comunicazione della fede, con i suoi contenuti, le modalità, i problemi del linguaggio, gli strumenti da utilizzare. Così come siamo ben consapevoli dei rischi provocati dalla distorta visione della Chiesa offerta dai mezzi di comunicazione e dagli effetti della stessa cultura che questi propongono, per la quasi totalità, ben lontana dal favorire la trasmissione dei contenuti del messaggio cristiano. In questo contesto – prosegue – ritengo che l’imminente Giornata che la diocesi di Roma tradizionalmente dedica ad Avvenire e ai media diocesani, Roma Sette e Romasette.it, possa essere una preziosa opportunità per favorire nelle vostre comunità la consapevolezza di una cultura “alta” della comunicazione. Una cultura che non faccia sconti alla verità, che ponga al centro la dignità della persona, che esalti la centralità del bene comune».

«Questi valori – sottolinea il cardinale Vallini – sono patrimonio quotidiano di Avvenire, e la sua lettura può rivelarsi una valida occasione educativa, non solo grazie allo sguardo originale sui fatti del giorno ma anche grazie agli approfondimenti su questioni che stanno al cuore dell’esistenza umana, in una prospettiva “altra” rispetto al coro dei mezzi di comunicazione». Da qui l’invito ai parroci: «Vi chiedo quindi di valorizzare con opportune iniziative il quotidiano dei cattolici e i media diocesani, non solo nella Giornata di domenica 11 novembre ma anche in altre particolari occasioni dell’anno pastorale. Potremmo così aiutare il laicato ad entrare nella cultura mediale da protagonista consapevole e competente. Un impegno in cui possono essere certamente di aiuto le vostre proposte pastorali per gli animatori della cultura e della comunicazione e le positive esperienze di formazione messe in campo dall’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, in sinergia con altre istituzioni ecclesiali». Lo sguardo è poi rivolto ai media diocesani. «Roma Sette, dal canto suo, continuerà – scrive il cardinale – a essere voce della storia quotidiana della nostra Chiesa in cammino per annunciare Cristo; voce, quindi, anche dell’impegno delle vostre comunità sulla frontiera della nuova evangelizzazione».

Una voce che oggi, per mezzo delle nuove tecnologie, «si dilata nelle “reti sociali” grazie a Romasette.it, valore aggiunto dell’informazione diocesana: sia per l’informazione aggiornata sia per gli approfondimenti proposti sia per la piattaforma multimediale che comprende, insieme a gallerie fotografiche e video, i due programmi radiofonici diocesani, il notiziario Ecclesia in Urbe e il rinnovato Crocevia di Bellezza». Romasette.it, conclude il cardinale Vallini, «è presente su Facebook e su Twitter, esempi primari di quelle “reti sociali” – “porte di verità e di fede” e “nuovi spazi di evangelizzazione” – cui è dedicato il tema della prossima Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. In questa ottica siamo chiamati a camminare, nella consapevolezza di quanto i giovani di oggi, soprattutto gli adolescenti, siano immersi nella cultura digitale».

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