Un clero missionario significa una Chiesa missionaria

Il segretario generale della Pontificia Unione Missionaria in Brasile

BRASILIA, venerdì, 9 luglio 2010 (ZENIT.org).- Per il segretario generale della Pontificia Unione Missionaria (PUM), padre Vito del Prete, uno dei modi per raggiungere una Chiesa missionaria è formare un clero più missionario.

Padre del Prete è giunto in Brasile da Roma per partecipare al I Congresso Missionario per Seminaristi, in svolgimento questa settimana nel Seminario Maggiore di Nostra Signora di Fatima a Brasilia, secondo quanto rende noto la Conferenza Nazionale dei Vescovi del Brasile (CNBB).

"Se mobiliteremo il clero per la causa missionaria, tutta la Chiesa diventerà missionaria", ha affermato il sacerdote questa domenica, parlando a 160 seminaristi brasiliani e a molti formatori presenti all’evento.

Il segretario della PUM ha spiegato che la sua istituzione ha lo scopo di incoraggiare e formare a livello missionario Vescovi, sacerdoti, seminaristi, religiosi e religiose.

Per padre del Prete, la Chiesa in Brasile può essere "il motore della rivitalizzazione della missione in America Latina".

Il segretario generale della CNBB, monsignor Dimas Lara Barbosa, ha invitato i seminaristi ad assumere la missione con la stessa fedeltà e lo stesso coraggio degli apostoli Pietro e Paolo.

"Vogliamo chiedere fedeltà a Gesù Cristo, partendo da un incontro personale con il Risorto, e coraggio per essere disposti alla testimonianza", ha detto il presule.

Anche padre del Prete ha sottolineato l’esempio di Pietro e Paolo, ricordando che nonostante le differenze avevano in comune l’ardore missionario.

"Siamo chiamati a testimoniare la stessa fede insegnata da questi due apostoli", ha concluso.