Mai bere dalla coppa dell’odio (90 anni fa la nascita di Martin Luther King, il 15 gennaio 1929)

Stati Uniti

L’Osservatore Romano

La principale via per la pace.  Il valore dell’«instancabile» battaglia, condotta con spirito di abnegazione da Martin Luther King in favore dei diritti civili dell’uomo, fu sottolineato da Paolo VI durante l’udienza del 20 gennaio 1969 alla vedova Coretta King. Nel rinnovarle le condoglianze per la morte del marito — assassinato a Memphis il 4 aprile 1968 — il Papa ribadiva che l’impegno profuso da Martin Luther King per il riconoscimento e l’affermazione in ogni luogo dei diritti fondamentali della persona costituisce «la principale via» per la conquista della pace. All’indomani dell’assassinio, che provocò in tutto il mondo commozione, sdegno e costernazione, «L’Osservatore Romano» pubblicò in prima pagina un commento (qui riproposto integralmente) scritto dal direttore Raimondo Manzini, il quale richiamò il senso e la forza di una testimonianza morale «tesa ad animare e a unificare, non a lacerare e ferire».