SUSSIDI CON PROPOSTA DI RITI DOMESTICI IN RELAZIONE ALLE CELEBRAZIONI DELLA SETTIMANA SANTA 2020

Anche dai siti e Blog UP l’accesso al sussidio per i riti domestici, integrati con le celebrazioni in streaming preparato dalla Diocesi

Gli uffici pastorali diocesani insieme al Vescovo hanno pensato a come poter celebrare e vivere meglio la Settimana Santa e il Triduo nelle nostre case, integrando la visione in diretta delle messe presiedute dal Vescovo (o dai don delle parrocchie) con la possibilità di vivere i segni stupendi delle liturgie pasquali.
Cosi da oggi è disponibile a questo link il sussidio per i riti domestici, integrati con le celebrazioni in streaming.
Trovate note per l’uso e un collegamento per ogni giorno della Settimana Santa. All’interno ci sono anche mp3 con i canti e degli audio con la lettura di un racconto della passione per bambini (e non solo).
Fate girare tra famiglie, operatori pastorali, educatori, catechisti, giovani.
Che sia una vera Pasqua di Resurrezione!

SUSSIDI CON PROPOSTA DI RITI DOMESTICI IN RELAZIONE ALLE CELEBRAZIONI
DELLA SETTIMANA SANTA 2020

Capita nelle ultime settimane di sentir dire “quest’anno non si fa la Pasqua”. Da un lato si comprende la triste fatica di rinunciare alle celebrazioni liturgiche e ai sacramenti nella loro forma piena; dall’altro, si constata una certa dimenticanza che la realtà della Morte e Risurrezione di Gesù Cristo è perennemente efficace e sempre accessibile nello Spirito per coloro che credono.
Le note e le proposte contenute nelle pagine seguenti nascono dal desiderio del Vescovo e degli Uffici diocesani di accompagnare le comunità cristiane nella celebrazione di questa Pasqua, che esige modalità inedite. Auspichiamo e chiediamo che i sussidi preparati siano un valido strumento di comunione per tutta la nostra chiesa.

A questi link potete trovare i sussidi (con testi e canti) per ogni giorno della settimana santa, con una nota introduttiva per l’uso dei materiali.

Note introduttive
Domenica delle Palme
Giovedì Santo
Venerdi Santo
Sabato Santo
Domenica di Pasqua di Resurrezione

 

MESSAGGIO DEI PRETI DELL’UP del 9 Marzo 2020

Ciao buona quaresima!

Sappiamo di dire parole non proprio facili, ma come preti dell’UP ci teniamo a dirle e proviamo a sviluppare una piccola riflessione iniziata ieri in un gruppo di whatsapp.

Noi, come popolazione italiana, grazie a Dio siamo fortunati.

La situazione è difficilissima e gravissima, ma siamo commossi per la premura con cui ci si sta prendendo cura di noi e dei più fragili fra di noi da parte delle istituzioni, del mondo della scienza, delle strutture sanitarie e di tutto il personale sanitario, delle forze armate e della protezione civile. Le misure severe che sono state prese sono un segno di amore, che come cristiani siamo chiamati ad osservare.

Ricordiamoci che nel mondo ci sono tantissime persone che ancora oggi muoiono per una semplice diarrea, perché non ci sono presidi sanitari, che non hanno scuole degne e che possono celebrare l’eucaristia solo una o due volte all’anno e che forse moriranno di Corona Virus senza saperlo per mancanza di strutture sanitarie. Pensiamo alle numerose popolazioni che subiscono guerre e che vivono le conseguenze di ingiuste leggi economiche. Riscopriamo con vigore gli appelli di papa Francesco.
Che il Signore ci apra il cuore e ci faccia sentire il gemito di queste persone – la maggior parte del mondo – che ogni giorno sale a Dio. Il Signore ci apra occhi e cuore sempre più. Non lamentiamoci inutilmente!

Tanti ci chiedono: vivremo le celebrazioni pasquali? I nostri figli faranno la celebrazione dei sacramenti della penitenza, dell’Eucaristia o della Cresima? Perché non fare un po’ di adorazione eucaristica a turni di uno? Permettetemi di dire che tutte queste domande devono passare in secondo piano. Osserviamo con premura le indicazione che ci verranno date come segno di carità concreta per sconfiggere il virus e amare il nostro prossimo. Ricordiamoci delle parole di Gesù: il sabato è fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato.
Sentiamo anche discorsi per cui se avessimo fede ci riuniremmo e il Signore non permetterebbe il contagio: permetteteci di dire che questi e altri discorsi simili possono essere un mettere alla prova e tentare Dio, sebbene animati da buone intenzioni. Prima di tutto e sopra ogni altra cosa la salvaguardia della vita del nostro fratello.

Occasioni di preghiera non ci mancheranno. Non smetteremo di pregare se anche non potremo riunirci.
Approfittiamone per vivere momenti di preghiera intensa in famiglia, spegnendo la TV.
Prendiamo in mano la Bibbia, sfogliamola, e chi può ne approfitti per leggere il Vangelo di Matteo.
Ogni giorno d Gionatan, i giovani e altre persone dell’unità pastorale ci invieranno una piccola riflessione sul Vangelo del giorno.
Approfittiamone per rivedere i nostri stili di vita: convertitevi perché il Regno di Dio è vicino.

Se ci sono anziani che non potranno fare la spesa passiamoci parola per vedere se è possibile dare un aiuto. Ora i nostri giovani sono a casa e d Gionatan mi riferisce che forse ci potrà essere bisogno nelle mense caritas senza entrare in contatto con persone.
Stiamo con il cuore vigile, stando attenti a non arrecare danni ai nostri fratelli seppur mossi da buone intenzioni.

Il Signore cammina con noi, non siamo soli! Che il Signore vegli sulla nostra città e Maria la protegga!

Ricordiamoci di tutti coloro che in questi giorni moriranno e soffriranno, non solo per causa del corona virus.

Vi vogliamo bene!
d Luca d Gionatan

Don Luca Grassi nuovo Parroco in Santo Stefano Unità Pastorale n.1/A “Santi Crisanto e Daria” in Reggio Emilia e a Sant’Agostino. Il Grazie a don Daniele Casini nuovo parroco UP n.3

Risultati immagini per don luca grassi

DON LUCA GRASSI
– Parroco di Sant’Agostino in Città
e nell’Unità Pastorale n.1/A “Santi Crisanto e Daria” in Reggio Emilia,
delle parrocchie cittadine di San Giovanni Ev. in Santo Stefano, Santissimo Salvatore in Santa Teresa e San Zenone V. e M. in San Zenone.
– Moderatore, nella stessa Unità pastorale, anche delle parrocchie cittadine della Cattedrale e diSan Prospero.
Fino ad ora Sacerdote “Fidei Donum” in Brasile.

DON DANIELE CASINI
Parroco dell’Unità Pastorale n.3 “Santa Teresa di Calcutta” in Reggio Emilia,
comprendente le parrocchie di San Michele Arch. in Pieve Modolena, San Pio X° P. in San Pio X°, Ognissanti in Cavazzoli e San Biagio V. in Roncocesi.
Fino ad ora Arciprete della Cattedrale e Parroco dell’U.P. “Ss. Crisanto e Daria”.