Gmg Cracovia. Siamo in 1300 ed è possibile ancora iscriversi

L’equipe del servizio per la pastorale giovanile diocesana sarà in Polonia dal 28 al 31 marzo prima ad Opole a visitare la diocesi gemellata poi a Cracovia in visita al comitato organizzatore. In questi giorni siamo riusciti ad ottenere proprio dal comitato polacco la possibiltà d’iscriversi sino sino alle 12 di lunedì 11 aprile mantenendo la garanzia di essere aggregati al proprio gruppo. Le quote in questione saranno di 570 euro per il pacchetto A e di 500 euro per il pacchetto B. Dopo tale data sarà possibile iscriversi entro e non oltre il 23 maggio senza nessuna garanzia di essere aggregati al proprio gruppo di riferimento. La data è stata anticipata rispetto a quella comunicata in precedenza di metà giugno per motivi non imputabili al servizio diocesano ma in quanto il comitato organizzatore ha comunicato che dopo tale data non c’è la certezza che vengano assegnati pass comprensivi di alloggio. Il saldo della quota deve avvenire entro il 15 giugno. Dopo tale data non saremo in grado di restituire nessuna

Ritiri e sostituzioni

Fino al 23 maggio nel caso di ritiro verranno restituiti 150 euro. Nel periodo 23 maggio – 15 giugno si verrà persa l’intera caparra. Dopo il 15 giugno, data del saldo, non verrà restituita nessuna somma.

Sarà eventualmente possibile organizzarsi per trovare dei nuovi partecipanti in sostituzione dei ragazzi che intendono ritirarsi.

fonte: http://www.pastoralegiovani.re.it/

La Madonna di Loreto e il Crocifisso di San Damiano ospitati a Reggio Emilia dal 24 al 26 Dicembre (Programma)

logo_animazione_pastorale.giovanilefonte notizia: http://www.pastoralegiovani.re.it/?action=goid&id=2&artid=627

Santa Maria di Loreto e il Crocifisso di San Damiano che parlò a Francesco di Assisi sono i due simboli che fin dalla GMG di Buenos Aires del 1987 hanno accompagnato gli Italiani ad incontrare i giovani di tutto il mondo.

I due simboli, benedetti da Papa Francesco, arriveranno anche a Cracovia per la GMG del 2016, ma solo dopo aver percorso l’Italia in lungo e in largo, attraverso le diocesi. Solo dopo esser passati nei luoghi del dolore, come carceri e ospedali, nei luoghi di preghiera, come chiese e santuari, nei luoghi del divertimento giovanile come le spiagge e le piazze. Solo dopo essere stati accolti dai tanti giovani italiani le cui mani hanno toccato quel legno in segno di devozione e affidamento. Solo dopo tutto ciò, i due simboli arriveranno a Cracovia e saranno dono vissuto e sentito che i giovani italiani fanno ai giovani polacchi. La nostra diocesi di Reggio Emilia-Guastalla ospiterà la Madonna e il Crocifisso dal 24 al 26 dicembre secondo il seguente programma

Giovedì 24 dicembre

Arrivo delle icone dalla Diocesi di Cesena

11.00     Preghiera con le ragazze di strada nella chiesetta di Ponte Enza. Per partecipare contattare segreteria@pastoralegiovani.re.it

15.00     Accoglienza in Cattedrale
Confessioni animate da Giovani & Riconciliazione

24.00     Santa Messa della Notte (presieduta dal Vicario generale)

Venerdì 25 dicembre

09.15     Santa Messa alla Casa circondariale (max 10-12 giovani)

Trasferimento al Carmelo di Montegibbio (Sassuolo)

16.00     Preghiera con i giovani al Carmelo

Trasferimento alla Casa della Carità di Fosdondo

18.00     Vespri di Natale e preghiera con i giovani

Sabato 26 dicembre

11.00     Santa Messa con le ragazze della Coop.  Madre Teresa nella Chiesa parr. di Rivalta

Pranzo con le comunità di M. Teresa

14.00     Nel pomeriggio le icone restano nella Chiesa a disposizione di singoli e gruppi.

19.00     Celebrazione eucaristica nella Viglia della Sacra Famiglia a Rivalta

Pastorale Giovanile: Progetto affettività. Take care. Prenditi cura

Emozioni, relazioni, corporeità: questi i temi del progetto affettività che è stato realizzato lo scorso aprile nel gruppo di 1-3 superiore dell’unità pastorale di Bagno, Corticella e San Donnino, in collaborazione con gli educatori del gruppo e il progetto diocesano “Affettività”.

Un percorso in tre appuntamenti che, seppur contenuto, è stata l’occasione per scoprire e dar voce alle emozioni dei ragazzi, andare al cuore dei nostri legami e capire come anche il nostro corpo comunica qualcosa di noi e della nostra identità.

Il progetto diocesano “Affettività” è a disposizione di parrocchie ed operatori per un sostegno ed aiuto in interventi educativi e formativi sui temi della relazione, dell’educazione e dell’affettività.

Si è conclusa, con un ultimo incontro a maggio, la prima annualità del percorso di formazione promosso dall’unità pastorale Pieve di Scandiano in collaborazione con il progetto diocesano “Affettività”. Il progetto ha coinvolto gli allenatori dell’associazione sportiva il Boiardo, i catechisti e gli educatori di adolescenti dell’unità pastorale in un cammino annuale sul tema dell’identità e del ruolo educativo, attualizzato alla luce delle sfide che oggi interessano l’educazione.

All’origine del progetto vi è la volontà di creare uno spazio comune fra le realtà dove condividere le esperienze educative e poter essere, allo stesso tempo, luogo di riflessione e approfondimento del ruolo e del mandato che caratterizza queste figure educative.

Il percorso si è articolato in tre percorsi paralleli prevedendo un comune momento iniziale e finali di valutazione e rilancio sulle problematicità emerse. Gli incontri sono stati condotti dai formatori del progetto diocesano “Affettività”.

Anche i ragazzi del gruppo di 2 superiore della parrocchia di Arceto hanno partecipato ad un percorso sui temi della differenza di genere, relazioni e dinamiche di gruppo, coprogettato dagli educatori del gruppo e i formatori del progetto “Affettività”. Il percorso, realizzato in quattro incontri tra marzo e aprile, è stato un viaggio alla scoperta dell’altro attraverso la conoscenza di noi stessi: comprendere e dare voce alla nostra interiorità è saper anche cogliere nei vissuti e nelle storie altrui un comune, ed umano, sentire. Quando comprendiamo che relazione non è prendere dall’altro ma imparare a donare per poter moltiplicare, scopriamo nel prendersi cura dell’altro il miglior modo per vivere e costruire relazioni che sanno liberare e non costringere, che sanno amare e non gelosamente custodire.

Il progetto diocesano “Affettività” è a disposizione di parrocchie ed operatori per un sostegno ed aiuto in interventi educativi e formativi sui temi della relazione, dell’educazione e dell’affettività.

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Pastorale Giovanile. Informazioni su Lourdes estate 2014

L’Unitalsi e i Servizi della Pastorale Giovanile delle diocesi dell’Emilia Romagna propongono un pellegrinaggio dei giovani a Lourdes dal 25 al 30 agosto 2014.

Il significato di questa proposta ha le radici nell’appello di Papa Francesco ai giovani e alla Chiesa a Rio de Janeiro: “La Croce di Cristo invita anche a lasciarci contagiare da questo amore, ci insegna allora a guardare sempre l’altro con misericordia e amore, soprattutto chi soffre, chi ha bisogno di aiuto, chi aspetta una parola, un gesto, la Croce ci invita ad uscire da noi stessi per andare loro incontro e tendere loro la mano”.

La proposta si rivolge ai gruppi giovani che vogliono affrontare le periferie esistenziali dell’emarginazione, della solitudine, della malattia (fisica e mentale) degli altri giovani. Aiuteremo questi giovani a muoversi verso i coetanei che vivono situazioni di sofferenza nel loro territorio e a progettare insieme l’esperienza del pellegrinaggio.

Tutte le diocesi dell’Emilia Romagna vivranno insieme questo pellegrinaggio con al presenza di alcuni dei loro vescovi.  Ecco alcune informazioni utili:

Il periodo è dal 25 al 31 agosto ed è riservato ai ragazzi nati dal 1984 al 1997. Il mezzo trasporto sarà l’autobus. Ad alcuni ragazzi per esigenza di servizio sarà richiesto di fare il viaggio in treno con gli ospiti. Non si ammettono, salvo valutazione degli organizzatori, gruppi interamente più piccoli.

La quota è di 320 euro. E’ prevista una riduzione per i fratelli. Le iscrizioni si apriranno il 13 aprile e termineranno il 30 giugno. In allegato il flyer dell’evento.


cartolina_web.pdf

fonte: http://www.pastoralegiovani.re.it/?action=goid&artid=428&id=2
giovani

Calendario per la lettura continua degli Atti degli Apostoli

Il Servizio di Pastorale Giovanile Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla

0522.515953 segreteria@pastoralegiovani.re.it visibile online al sito http://www.pastoralegiovani.re.it

propone agli educatori e ai giovani una lettura continua degli Atti degli Apostoli, nella convinzione che nulla possa sostituire la bellezza e la forza del contatto vivo con la Parola. La lettura può essere personale, con l’aiuto delle note o di un commentario, o a gruppi, con il sussidio La Parola e l’Eucarestia generano la Chiesa. Ogni giorno feriale un piccolo brano, da leggre sulla Bibbia, scoprendo i rimandi all’Antico e Nuovo Testamento; da meditare nel silenzio; da rendere attuale nella preghiera e nella vita quotidiana. A questo scopo ha preparato un calendario che da venerdì 18 ottobre, festività di San Luca, possa accompagnare gli educatori e i ragazzi nella lettura continua del libro degli Atti, testo di riferimento per quest’anno pastorale scelto dal Vescovo Massimo. I calendari sono a disposizione presso gli uffici del servizio di pastorale giovanile ( o possono essere anche richiesti in parrocchia cel. 3207505116, mail webmastersantostefano@simail.it)  e potranno anche essere ritirati in occasione del primo venerdì del Vescovo, il prossimo 25 ottobre

 

teologia.bibbia

 

 

Pastorale giovanile: i giovani sui passi di Abramo

I giovani sui passi di Abramo
Sabato 10 novembre, ore 20.30, al Palahockey di Reggio
Sabato 10 novembre, ore 20.30, al Palahockey “Fanticini” (a Reggio vicino al tribunale) primo appuntamento con il percorso annuale di Pastorale Giovanile. La serata dal titolo “Vattene dalla tua terra” rievoca Abramo, figura biblica di riferimento per l’anno pastorale. Interverrà padre Paolo Dall’Oglio, gesuita, fondatore nel 1982 della comunità monastica cattolica “al-Khalil” (l’amico di Dio in arabo) a Deir Mar Musa in Siria. Il religioso e la sua comunità sono divenuti negli anni un simbolo e un segno del dialogo tra cristiani e mussulmani. Il 12 giugno padre Paolo è stato espulso dalla Siria per le sue prese di posizione a favore della «rivoluzione» in atto nel paese. Ai giovani porterà la testimonianza da un paese in bilico tra l’opposizione al tiranno e la paura per l’estremismo islamico.
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