POLITICA La lista dei ministri del governo Meloni

La presidente di FdI ha accettato senza riserve l’incarico di formare il governo. Tajani agli Esteri, Giorgetti all’Economia, Salvini alle Infrastrutture, all’Interno Piantedosi

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AGI – La leader di FdI Giorgia Meloniha accettato senza riserve l’incarico di formare il governo dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Pochi minuti prima delle 16,30 Giorgia Meloni è giunta nel cortile d’onore del palazzo a bordo di una Cinquecento bianca, accompagnata dalla portavoce e dalla segretaria particolare.

Completo pantalone blu, come stamane, capelli sciolti e cartellina in mano, Giorgia Meloni è salita al piano nobile del Quirinale dove, nello studio alla Vetrata, la attendeva Mattarella affiancato dal Segretario generale Ugo Zampetti e dal consigliere per gli affari costituzionali Daniele Cabras.

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18:10
Mantovano sottosegretario alla Presidenza del Consiglio
18:10
Salvini e Tajani vicepresidenti del Consiglio
18:09
Santanché ministro per il Turismo
18:09
Valditara ministro per l’Istruzione e il Merito
18:08
Zangrillo ministro per l’Ambiente e la sovranità energetica
18:08
Locatelli ministro per le Disabilità
18:07
Abodi ministro dello Sport e per i Giovani
18:07
Fitto ministro degli affari europei e Pnrr
18:06
Musumeci ministro del Mare e del Sud
18:06
Giorgetti ministro delle Imprese e del Made in Italy
18:06
Giorgetti ministro dell’Economia
18:05
Roccella ministro della Famiglia
18:05
Pichetto Fratini ministro della Pubblica Amministrazione
18:04
Ciriani ministro dei raporti con il Parlamento
18:04
Lollobrigida ministro dell’Agricoltura
18:03
Salvini ministro delle Infrastrutture
18:03
Crosetto ministro della Difesa
18:02
Sangiuliano ministro della Cultura
17:58
Nordio ministro della Giustizia
17:57
Tajani ministro degli Esteri
17:57
Casellati ministro per le Riforme
17:56
Roberto Calderoli ministro per gli Affari Regionali e le autonomie 

Ecco il governo di Letta: sono 21 i ministri

sono 21 i ministri

Alle 17.15 il presidente del Consiglio incaricato Enrico Letta – dopo aver sciolto la riserva – è apparso nella sala stampa del Quirinale per presentare la sua lista dei ministri. Il giuramento si terrà domenica alle 11.30. Ecco l’elenco dei 21 ministri che compongono la squadra del primo governo Letta:

Interni e Vicepremier – Angelino Alfano
Difesa – Mario Mauro
Esteri – Emma Bonino
Giustizia – Anna Maria Cancellieri
Economia – Fabrizio Saccomanni
Riforme istituzionali – Gaetano Quagliariello
Sviluppo – Flavio Zanonato
Infrastrutture – Maurizio Lupi
Politiche Agricole – Nunzia Di Girolamo
Istruzione, Università e ricerca – Maria Chiara Carrozza
Salute – Beatrice Lorenzin
Lavoro e Politiche sociali – Enrico Giovannini
Ambiente – Andrea Orlando
Beni culturali e Turismo- Massimo Brai
Coesione territoriale – Carlo Trigilia
Politiche comunitarie – Anna Maria Bernini
Affari regionali, sport e turismo – Graziano Delrio
Pari opportunità, sport, politiche giovanili – Iosefa Idem
Rapporti con il Parlamento – Dario Franceschini
Integrazione – Cecile Kyenge
Pubblica Amministrazione- Giampiero D’Alia

“Abbiamo costituito un governo fatto da una squadra coesa e fortemente determinata a risolvere i problemi del Paese. Una squadra basata sulle competenze, sul ringiovanimento, e può vantare un record nella presenza femminile che per quello che mi riguarda è una delle più grandi soddisfazioni”. Lo ha detto il presidente del Consiglio in caricato, Enrico Letta, dopo aver letto al Quirinale la lista dei ministri del suo governo.

“Il governo Letta lavori in grande coesione e rispetto reciproco”. È questo l’auspicio espresso da Giorgio Napolitano. “Ora questo governo dovrà lavorare insieme, senza conflittualità pregiudiziali e con reciproco
rispetto per dare una risposta e le giuste soluzioni ai problemi del Paese, con spirito di assoluta e indispensabile coesione”. Il capo dello Stato ha ringraziato Letta e le forze che sosterranno la maggioranza di questo governo “frutto dello sforzo paziente e tenace del premier e dei leader delle forze politiche che, nonostante tutte le difficoltà incontrate, hanno mostrato disponibilità con un supplemento di volontà e collaborazione”.

 avvenire.it