Russia, meteoriti in pieno giorno. Quasi 1000 feriti, 82 sono bambini

La caduta di un grosso meteorite, che si è disintegrato negli strati bassi dell’atmosfera, ha provocato una spettacolare pioggia di detriti, con esplosioni e scie infuocate in cielo sugli Urali e le regioni centrali della Russia. Circa mille persone sarebbero rimaste ferite nella regione di Chelyabinsk, 1.500 chilometri a est di Mosca. Almeno 158 sono bambini.

I frammenti, spiega il ministero delle Emergenze russo, sono caduti in un’area poco popolata e decine di persone hanno telefonato per chiedere assistenza medica. Principalmente si è trattato di ferite dovute ai vetri rotti dalle esplosioni, causate dalla pioggia di meteoriti, ma tre feriti sarebbero in gravi condizioni. In particolare, due bimbi si troverebbero in terapia intensiva. Si riportano anche danni a edifici, come il crollo del tetto di una fabbrica di circa seimila metri quadri. Un video amatoriale mandato in onda dalla televisione russa mostra un oggetto cadere nel cielo attorno alle 9.20 ora locale, le 4.20 in Italia, lasciando una coda bianca e un intenso lampo.

Secondo quanto riportato da Russia Today, il meteorite è esploso nove volte, la prima a una distanza di 55 chilometri dalla Terra. I cristalli caduti dopo la disintegrazione hanno danneggiato 297 case private, ma anche sei ospedali e 12 scuole. Le esplosioni hanno mandato nel panico gli animali nello zoo di Chelyabinsk, in particolare i lupi e gli orsi.

Le autorità hanno invitato a non toccare i frammenti e a “non avvicinarsi ad oggetti non identificati”. Nella zona dell’impatto sono già stati recuperati diversi frammenti di pietra nera e dura, simile a roccia, che potrebbero essere detriti del meteorite. E su alcuni siti russi di annunci sono già comparse le prime offerte di frammenti di meteorite, a “prezzi da concordare”.

Per l’astrofisica Margherita Hack, “è rarissimo che frammenti di meteorite cadano sulla Terra provocando feriti. Quello che è successo in Russia”, ha osservato la Hack, “è un fenomeno davvero molto strano. In genere i meteoriti sono attratti dalla forza di gravità della Terra ma raramente riescono a superare indenni il contatto con l’atmosfera”, ha spiegato l’astrofisica toscana. “Per non bruciare significa che i frammenti erano molto grossi; in caso contrario avremmo visto soltanto una scia luminosa, quella che tutti chiamano stella cadente”, ha aggiunto.

Il meteorite russo, spiega inoltre Giovanni Bignami, presidente dell’Istituto nazionale astrofisica, non ha nulla a che fare con l’asteroide che sfiorerà in queste ore la Terra. “Quel che accade in Russia non ha nessuna relazione con l’asteroide 2012 DA14, quello passerà lontano dalla terra e non farà nessun danno”, ha detto.

Esplosione in cielo a Cuba. Intanto, anche da Cuba è stata segnalata un’esplosione in cielo. Nella regione centrale dell’isola è stato visto un oggetto che cadeva dal cielo e che è esploso con un grande fragore, che ha fatto tremare le case del posto, riferisce la televisione locale. In un servizio diffuso questa mattina da Rodas, comune della provincia di Cienfuegos, i testimoni hanno descritto una luce molto intensa che è arrivata ad avere dimensioni importanti, paragonabili a quelle di un autobus, prima di esplodere in cielo.

Marcos Rodriguez, un residente nella regione definito dall’emittente un esperto in materia, ha riferito che “tutto sembra indicare che si è trattato di un bolide, cioè un frammento di pietra e metalli che entra a gran velocità nell’atmosfera terrestre”. Specialisti stanno ora esaminando la zona di Rodas alla ricerca di possibili resti minerali caduti dal cielo, ha aggiunto l’emittente tv.

repubblica.it

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