Giornata cultura ebraica: Lamorgese, prezioso patrimonio

“Sono orgogliosa di poter inviare, da ministro dell’Interno, un messaggio di saluto e di augurio in occasione della XXI Giornata europea della cultura ebraica che si celebra oggi, 6 settembre, con l’adesione di 30 città europee e di 90 località italiane”. Con queste parole la titolare del Viminale Luciana Lamorgese partecipa idealmente alla manifestazione promossa in Italia dall’Unione delle Comunità ebraiche italiane (Ucei) per far conoscere e condividere percorsi e luoghi “che compongono il prezioso patrimonio culturale e artistico che fa capo alle principali comunità ebraiche”.

Un'”occasione di incontro e condivisione – spiega la ministra – rinnovata di anno in anno grazie all’impegno intelligente e costante nel nostro Paese dell’Unione della comunità ebraiche italiane” che insieme alle comunità locali racconta attraverso eventi su tutto il territorio nazionale – nel rispetto delle restrizioni imposte dall’emergenza Covid-19 – gli itinerari dell’ebraismo italiano.

In questo 2020 segnato dalla pandemia le celebrazioni, sottolinea il ministro nel suo saluto, “acquistano un valore di testimonianza ancora più intenso”, confermando la volontà di “mantenere salda una rete di collegamenti tra i luoghi della memoria che hanno segnato segmenti importanti della storia dei popoli del Vecchio Continente”.

La Giornata europea della cultura ebraica ha lo scopo di promuovere storia e tradizioni culturali attraverso l’apertura gratuita di tutti i luoghi ebraici ai cittadini.Il programma di quest’anno, che per la prima volta parte da Roma, sede della comunità ebraica più antica della Diaspora, la più popolosa d’Italia, combina appuntamenti in streaming ed eventi in presenza tutti incentrati sul tema “Percorsi ebraici”. (ANSA).