Reggio Emilia, festa in via Crispi per l’inaugurazione del temporary store GRADE

Tante occasioni per regali di Natale solidali. Tutti i proventi dello store andranno a sostenere il progetto “Ricerca o non Ricerca?”, che ha l’obiettivo di introdurre nuove terapie per la cura dei linfomi attraverso due studi di livello nazionale, coordinati dal dottor Stefano Luminari

REGGIO EMILIA – Tantissime persone hanno visitato questa mattina il temporary store natalizio del GRADE, inaugurato in via Crispi in occasione della festività di San Prospero.

Al classico taglio del nastro hanno partecipato il dottor Francesco Merli, direttore dell’Ematologia del Santa Maria Nuova e presidente della Fondazione GRADE Onlus, l’Assessore al Centro storico Mariafrancesca Sidoli, la consigliera regionale Stefania Bondavalli, il Direttore del GRADE Roberto Abati, Valeria Alberti della Segreteria, tanti volontari dell’associazione.

Per tutto il periodo delle festività nello store sarà possibile trovare tutti i prodotti del Natale solidale GRADE: i panettoni e pandori Melegatti nelle bellissime scatole di latta; le piccole conifere, vere piante che è possibile mettere a dimora e accudirle per farle crescere, del progetto Un pino per la vita; i box con le confetture e i succhi di frutta della cooperativa MartaMaria; i box con i prodotti tipici Fattoria Rosspalline di Natale e altri gadget con il logo della Fondazione Grade Onlus. E molto altro ancora, con tante novità per adulti e bambini. Uno store che merita una visita anche solo per le bellissime scene presepiali artistiche che contiene, grandi opere d’arte che calano immediatamente nella dimensione del Natale.

Tutti i proventi dello store andranno a sostenere il progetto “Ricerca o non Ricerca?”, che ha l’obiettivo di introdurre nuove terapie per la cura dei linfomi attraverso due studi di livello nazionale, coordinati dal dottor Stefano Luminari, responsabile della Struttura Semplice di ricerca oncoematologica nella Struttura Complessa di Ematologia del Santa Maria Nuova, e dal dottor Francesco Merli.

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Viva, il volontariato in festa per 10 giorni al Santa Maria di Reggio Emilia

Dal 31 agosto al 9 settembre dibattiti, concerti e momenti di cultura organizzati dalle onlus Ascmad Prora, Croce Verde, CuraRE e Grade

di Laura Pasotti – Gazzetta di Reggio

REGGIO EMILIA. Un inno al volontariato. È “Viva. Solidarietà a Reggio Emilia”, la tre giorni dedicata al no profit che si svolgerà al’interno dell’Arcispedale Santa Maria Nuova – Irccs il 29 e 31 agosto e il 9 settembre. L’idea arriva da Ascmad Prora, Croce Verde, CuraRE e Grade, 4 onlus che lavorano dentro l’ospedale e che, pur mantenendo la propria autonomia, hanno riconosciuto la necessità di una riflessione condivisa per evitare la dispersione delle risorse e per raccogliere fondi da investire in strutture, strumenti e servizi all’avanguardia in grado di dare nuove risposte assistenziali.

Nasce così “Viva”, con il logo disegnato da Davide Benati e il patrocinio di Comune, Provincia, Ausl, Fondazione Manodori e Azienda ospedaliera Santa Maria Nuova. “Abbiamo contribuito con entusiasmo alla creazione di Viva – ha detto Giovanni Fornaciari, direttore dell’U.O. di Medicina III – Gastroenterologia e presidente di Ascmad Prora – perché aprirsi a esperienze di condivisione con altre associazioni è senza dubbio positivo”.

Si parte il 29 agosto con un dibattito (ore 21, ingresso libero) sul tema del volontariato e della solidarietà a Reggio Emilia, sull’impatto di quest’ultimo sulle strutture ospedaliere e sulle prospettive future. Tra i relatori, il sindaco Luca Vecchi e l’assessore alle Politiche per la salute della Regione Carlo Lusenti. Il 31 agosto “Viva” propone un concerto benefico con Lassociazione, Violetta Zironi, Irene Fornaciari e Graziano Romani (ore 21, ingresso 10 euro).

La tre giorni si conclude il 9 settembre con una charity dinner sotto le stelle (ore 20.30, 25 euro a persona) con piatti della tradizione reggiana. Il ricavato della tre giorni “Viva. Solidarietà a Reggio Emilia” sarà destinato alle quattro onlus coinvolte per finanziare progetti di ricerca e assistenza all’interno dell’Arcispedale Santa Maria Nuova – Irccs.

Per il futuro le onlus puntano a trasformare “Viva” in un appuntamento fisso per la città. Per farlo 4 realtà non bastano ma l’idea è di coinvolgere tutte le circa 70 associazioni che operano in ospedale come ha sottolineato Francesco Merli, direttore del reparto di Ematologia e referente di Grade: «Spero che l’anno prossimo altre associazioni possano raccogliere il testimone di questo impegno condiviso”.

Per informazioni, prevendite dei biglietti del concerto e prenotazioni per la charity dinner, è necessario telefonare ai numeri: 0522.295585 (Ascmad Prora Onlus), 0522.286492 (Croce Verde), 342.8098898 (CuraRE Onlus), 0522.296888 (GRADE Onlus).

www.vivareggioemilia.it

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