Il primo discorso di Natale di Re Carlo III ai sudditi: “Nel servizio per gli altri troviamo la speranza nel futuro”

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AGI – “Sono qui nella Cappella di San Giorgio al castello di Windsor, così vicino a dove è sepolta la mia amata madre, la defunta Regina, con il mio caro padre. Mi vengono in mente le lettere, le cartoline e i messaggi profondamente toccanti che tanti di voi hanno inviato a me e a mia moglie e non posso ringraziarvi abbastanza per l’amore e la simpatia che avete dimostrato a tutta la nostra famiglia”. Lo ha affermato Carlo III, nel primo discorso di Natale da re dopo la morte della regina Elisabetta.

Carlo ha reso omaggio alla “dedizione disinteressata delle nostre forze armate e dei servizi di emergenza che lavorano instancabilmente per tenerci tutti al sicuro”, e agli “operatori sanitari e sociali, nei nostri insegnanti e tutti coloro che lavorano nel servizio pubblico, la cui competenza e impegno sono al centro delle nostre comunità”.
“Desidero in particolare rendere omaggio a tutte quelle persone meravigliosamente gentili che così generosamente donano cibo o denaro, o il bene più prezioso di tutti, il loro tempo, per sostenere coloro che li circondano nelle necessità più grandi, insieme alle numerose organizzazioni di beneficenza che fanno un lavoro straordinario nelle circostanze più difficili”, ha aggiunto il monarca.

“Mentre il Natale è, ovviamente, una celebrazione cristiana, il potere della luce che vince l’oscurità viene celebrato oltre i confini della fede. Quindi, qualunque credo voi professiate, o anche nessuno, credo che sia in questa luce vivificante e con la vera umiltà che sta nel nostro servizio per gli altri che possiamo trovare speranza per il futuro”. Ha proseguito Carlo III, che nel primo discorso di Natale, ha nominato William e Kate, riferendo di una visita in Galles del principe di Galles ed erede al trono insieme alla moglie durante la quale hanno messo in luce “esempi pratici dello spirito di comunità”.

Di recente la famiglia reale britannica è finita nuovamente al centro di polemiche dopo il documentario uscito su Netflix di Harry e Meghan nel quale la coppia ha lanciato durissime accuse. Nessun commento da Buckingham Palace ma le festività natalizie sono attentamente monitorate dagli osservatori come risposta indiretta.

MANCHESTER, ESPLOSIONE A CONCERTO: 19 MORTI E 50 FERITI

POLIZIA: E’ TERRORISMO. MAY: ATTACCO ORRENDO. FORSE KAMIKAZE Almeno 19 persone sono morte e 50 rimaste ferite in una esplosione ieri sera durante il concerto della pop star Ariana Grande all’Arena di Manchester. La polizia indaga per terrorismo. Fonti non confermate parlano di un kamikaze. La premier May definisce quanto accaduto “un attacco orrendo”. Sospesa la campagna elettorale; convocati per oggi il Cdm e il comitato d’emergenza Cobra.

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