Euro 2016: una messa con la squadra azzurra a Montpellier

Per chi crede nei miracoli “del Cielo” dietro alla vittoria dell’Italia sulla Spagna c’è anche lui, padre Giovanni de Checchi, sacerdote di origini italiane che venerdì ha celebrato nell’albergo di Montpellier dove sono ospiti una messa per i calciatori italiani.

E’ Wayne Bodkin, portavoce della diocesi, a raccontare come è andata. E’ arrivata da parte del cappellano della Nazionale italiana, don Massimiliano Gabbricci, la richiesta al vescovo di Montpellier monsignor Carré di un sacerdote della diocesi francese in grado di poter celebrare la messa in italiano e la scelta è subito ricaduta su padre Giovanni che di origini italiane svolge il suo ministero in Francia. Alla messa hanno partecipato una decina di giocatori e membri dello staff per un totale di 25/30 persone in tutto. Buffon – racconta Marie Jaqmin dell’ufficio comunicazione della diocesi che era presente alla messa – ha letto la prima lettura e padre Giovanni nella sua omelia, “molto semplice”, ha parlato dell’ “amore di Dio per ogni uomo, a prescindere dal ruolo che svolge nella vita”. L’atmosfera era rilassata e per nulla nervosa e tutti i presenti hanno seguito la messa con partecipazione e ascolto. Intervistato dalla Radio RCF, padre Giovanni si è detto “contento e onorato” di questa occasione. “Sono italiano e l’Italia è la mia squadra”. I giocatori hanno pregato anche per la partita? “So di sì – ha risposto il sacerdote – perché me lo hanno detto”.

sir