È morto don Enio Freddi. Funerale a San Martino di Guastalla giovedì 6 settembre

Martedì 4 settembre alle ore 16 alla Casa del Clero di Montecchio è morto Don Enio (una enne sola) Freddi. Nato il 4 maggio 1920 a S. Martino di Guastalla in una famiglia numerosa, si è sposato e ha avuto tre figli, tuttora viventi. È rimasto legato alla sua famiglia e alla professione di contadino. Dopo la morte della moglie, avendo conosciuto i Servi della Chiesa, entrò a far parte dell’Istituto. Con molta premura si prendeva cura del servizi liturgici e caritativi nella sua parrocchia. Venne così proposto al vescovo Baroni come candidato al sacerdozio. La preparazione teologica, inevitabilmente ridotta, si svolse attraverso contatti personali con Don Alberto Altana e altri, senza entrare in seminario. Non è stato l’unico caso in quel tempo. Il vescovo Gilberto Baroni lo ordinò sacerdote all’età di 69 anni nell’abbazia di Marola il 28 luglio 1989. È stata l’ultima ordinazione sacerdotale del vescovo Gilberto, il quale poco dopo lasciò la diocesi reggiana per raggiunti limiti di età.
Lo stesso anno dell’ordinazione sacerdotale fu nominato cappellano dell’ospedale di Guastalla e della vicina Casa di riposo. Avvicinava i malati con molta premura e si dedicava con generosità e fede forte alla celebrazione dell’Eucaristia e alle confessioni.
Quando arrivò la malattia fu ospite della Casa di Riposo a Guastalla, finché l’aggravarsi delle condizioni di salute rese necessario il ricovero nella Casa del Clero di Montecchio, dove ha concluso il suo pellegrinaggio terreno martedì 4 settembre verso le ore16.
Semplicità d’animo e disponibilità al servizio liturgico e caritativo sono le caratteristiche principali di Don Enio Freddi.
Il funerale è fissato per giovedì 6 settembre alle ore 10 a S. Martino di Guastalla