Andrea Davoli il 52enne educatore reggiano di Comunione e liberazione arrestato per presunta violenza sessuale su una ragazzina di 14 anni, era anche insegnante di religione al liceo Matilde di Canossa

Andrea Davoli

Andrea Davoli (nella foto tratta dal suo profilo Flickr), il 52enne educatore reggiano di Comunione e liberazione arrestato per presunta violenza sessuale su una ragazzina di 14 anni, era anche insegnante di religione al liceo Matilde di Canossa di Reggio Emilia, diretto per altro da Daniele Cottafavi, anche lui per una curiosa coincidenza fervente cattolico e vicino a CL.

Ma, soprattutto, Davoli era membro dei Memores Domini, associazione laicale cattolica nata nel 1968 a Milano, sotto la guida di don Luigi Giussani, per iniziativa di alcuni laici provenienti dall’esperienza di Gioventù studentesca. I Memores Domini vivono i precetti di povertà, castità e obbedienza sotto l’egida del movimento ecclesiale di Comunione e Liberazione, avendo come ambito di apostolato il mondo del lavoro.

L’associazione Memores Domini “riunisce persone della Fraternità di Comunione e Liberazione, che seguono una vocazione di dedizione totale a Dio vivendo nel mondo e praticando i consigli evangelici assunti con impegno personale e privato, emesso sotto forma di proposito”. Due sono i fattori individuabili nel loro progetto spirituale: la contemplazione, intesa come memoria « tendenzialmente continua di Cristo »; la missione, cioè la passione di portare l’annuncio cristiano nella vita degli uomini, incontrandoli soprattutto nei luoghi del lavoro, che costituisce l’ambito normale della testimonianza. I Memores Domini praticano vita comune e si costituiscono in case maschili e femminili dove si vive una regola di silenzio, di preghiera personale e comunitaria, di povertà, di obbedienza e di carità fraterna. Scopo di queste dimore è l’edificazione vicendevole nella memoria in vista della missione. I membri professi partecipano insieme, quattro volte all’anno, a ritiri spirituali e, una volta all’anno, a un corso di esercizi spirituali. Gli aspiranti entrano a far parte di una casa dopo il primo anno di prova e, durante tutto il periodo del noviziato che dura almeno cinque anni, partecipano a momenti mensili di istruzione e a ritiri spirituali appositamente dettati.

I Memores Domini sono circa 1.600, gli aspiranti 400, e l’Associazione è presente in 32 Paesi tra Africa (4), Asia (3), Europa (13), Medio Oriente (1) Nordamerica (4) e Sudamerica (7).

in https://www.24emilia.com/insegnava-religione-ed-era-un-memores-domini/

Arrestato per violenza sessuale su una 14enne educatore reggiano di CL

abuso violenza minorenne

in https://www.24emilia.com/reggio-arrestato-per-violenza-sessuale-su-una-14enne-il-capo-della-gioventu-studentesca/

Il responsabile provinciale di Gioventù studentesca “Don Giussani” di Reggio Emilia, la scuola di comunità che fa riferimento a Comunione e Liberazione, è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale su una 14enne . Andrea Davoli, 52 anni, che era anche (è già stato sospeso) insegnante di religione al liceo Canossa di Reggio Emilia, è difeso dall’avvocato Liborio Cataliotti: “Al momento posso solo dire che qualche settimana fa per conto del mio cliente ho presentato alla Procura di Rimini e a quella di Reggio Emilia, secondo le prescrizioni di legge, un’istanza per conoscere se a suo carico vi fossero delle indagini pendenti perché aleggiava questa ipotesi. Poi è arrivata l’ordinanza di custodia cautelare”, ha detto il legale.

Secondo gli inquirenti, mentre era in ritiro spirituale a Viserbella di Rimini, in preparazione della Pasqua, l’uomo avrebbe abusato di una ragazzina di 14 anni a lui affidata dai genitori. Il gip del Tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini, ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere in seguito alle indagini dei carabinieri di Rimini, coordinati dal sostituto procuratore Davide Ercolani, riscontrando il “pericolo concreto e attuale che l’indagato commetta nuovamente delitti della stessa specie” oltre alla “incapacità di autocontrollo della libido e degli impulsi sessuali anche verso minori”. Davoli – arrestato a casa dei genitori, a Caorle – è stato rinchiuso nel carcere di Pordenone.

Dai primi baci in auto alla violenza

Proprio nell’ambiente di Gioventù studentesca del movimento Comunione e liberazione a Reggio sarebbe iniziata nel 2022 la perversa relazione tra l’educatore e la ragazzina di 14 anni, complice una vacanza a Parma di 3 giorni con CL. Dapprima – ha raccontato la ragazzina ai carabinieri – baci in auto dopo gli incontri di preghiera, poi palpeggiamenti, fino ad arrivare ad un rapporto sessuale completo e non protetto consumato durante il ritiro spirituale tra il 6 e l’8 aprile a Viserbella di Rimini, per la preparazione alla Pasqua. Secondo le indagini Davoli aveva invitato la giovane in camera e, approfittando di un momento in cui lei stava piangendo a causa di una discussione con un ragazzo, facendo leva sulle debolezze della 14enne l’ha indotta a consumare il rapporto sessuale.

Il rapporto tra i due sarebbe emerso dal contenuto della chat a sfondo amoroso scoperta dalla sorella della vittima della presunta violenza. Conversazioni sempre più serrate da dopo quel soggiorno a Rimini che hanno portato la madre della 14enne a denunciare il tutto ai carabinieri, dopo che la stessa figlia il lacrime aveva spiegato quanto successo tra lei e l’educatore di CL.

Cronaca, politica, sport e concerti: eventi 2023 a Reggio e provincia

Il via all’attesissimo processo sul caso Saman Abbas, i comuni al voto, ma anche il Giro d’Italia a Scandiano e i big della musica alla Rcf Arena: ecco cosa ci attende nei prossimi mesi

REGGIO EMILIA – La data è quella del 10 febbraio, il luogo è quello del Palazzo di Giustizia di Reggio: il via al processo sul caso Saman Abbas. Un appuntamento destinato ad attirare su Reggio Emilia grandi attenzioni mediatiche non sono a livello nazionale, ma anche internazionale. Il punto interrogativo riguarda la presenza in aula del padre della ragazza, Shabbar Abbas, arrestato in Pakistan lo scorso 15 novembre: il 10 gennaio, martedi della prossima settimana, è prevista una nuova udienza in tribunale a Islamabad: si tratta dell’udienza decisiva per l’eventuale estradizione in Italia. Nessuna traccia ancora della madre della giovane, unica latitante.
Dalla cronaca giudiziaria allo sport: il 2023 riporterà in territorio reggiano il Giro d’Italia. Scandiano grande protagonista con partenza di tappa il 16 maggio, percorso verso il Passo delle Radici e arrivo a Viareggio.
Nel 2023 sono previste le elezioni amministrative in quattro Comuni della nostra provincia: al voto per eleggere il sindaco e il consiglio comunale andranno Brescello, Castelnovo Sotto, San Polo d’Enza e Correggio, quest’ultimo, al momento commissariato dopo le dimissioni lo scorso settembre di Ilenia Malavasi che aveva scelto di candidarsi alla Camera dei Deputati. La data non è ancora stata fissata: l’ipotesi più probabile riguarda il mese di maggio.
Nel 2023 Reggio avrà, inoltre, un nuovo Prefetto: Iolanda Rolli andrà in pensione e lascerà l’incarico in aprile.
Sul fronte spettacoli, infine, grande attesa per i concerti in calendario alla Rcf Arena: Zucchero il 9 e il 10 giugno, Harry Styles il 22 luglio, ma anche Blanco con Machine Gun Kelly il 23 giugno.

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