Sri lanka, arcidiocesi di Colombo: il nuovo vescovo è un sacerdote tamil

Padre Anton Ranjith Pillainayagam, il prossimo 29 agosto, diventerà il terzo vescovo ausiliare dell’arcidiocesi della città di Colombo. La speranza della Chiesa è quella di creare un ulteriore ponte tra singalesi e tamil per una Chiesa sempre più missionaria, attiva e fruttuosa

Sarà un sacerdote tamil, di 53 anni, padre Anton Ranjith Pillainayagam, il terzo vescovo ausiliare dell’arcidiocesi di Colombo. Una scelta che la Chiesa spera possa contribuire al miglioramento dei rapporti tra nord e sud, tra  tamil e singalesi. La sua consacrazione episcopale – riporta UCA News – si terrà nella Cattedrale di Santa Lucia a Kotahena il 29 agosto.

I 26 anni di guerra civile, iniziata nel 1983 e conclusasi nel 2009, hanno visto le Tigri per la liberazione della patria Tamil, gruppo militante nazionalista, scontrarsi contro il governo per la creazione di uno Stato a base etnica tamil, e influire significativamente sulle relazioni tra la popolazione del nord e del sud del Paese.Il conflitto ha causato notevoli difficoltà all’economia, all’ambiente e alla popolazione. Secondo l’Onu, almeno 40.000 civili avrebbero perso la vita, ma secondo studi e rapporti indipendenti i morti sarebbero più di 100.000.

Una nomina che porta con sè speranze e opportunità

La nomina di Ranjith Pillainayagam, dunque, viene vista come un’opportunità per la Chiesa di creare un ponte tra singalesi e tamil. Il nuovo vescovo – ha riferito Padre Crispin Leo ad Uca News – rappresenta una risorsa per l’arcidiocesi e darà un contributo, con le sue idee giovani e visionarie, per una chiesa missionaria attiva e fruttuosa.

Padre Lal Pushpadewa Fernando, direttore della Commissione Nazionale per le Comunicazioni Sociali, ha sottolineato le doti di padre Ranjith, un uomo molto diretto e in grado di gestire più di un compito, e ha raccontato come “la maggior parte della sua esperienza di vita l’abbia vissuta nell’ambito educativo. Ha avuto soprattutto la responsabilità della disciplina dei bambini, guidando la loro spiritualità e la loro formazione”.

Tra i cattolici per servire la comunità e i suoi bisogni

Padre Ranjith – ha raccontato un suo studente, Ranil Abesuriya – ci ha aiutato a riconoscere la necessità di soddisfare i bisogni delle comunità multiculturali e multietniche. “C’è una grande comunità cattolica tamil a Colombo – ha detto Abesuriya – che ha bisogno di un pastore che si prenda cura di lei, soddisfacendo i suoi bisogni spirituali”.

I cattolici in Sri Lanka sono circa 1,2 milioni e rappresentano approssimativamente il 6% della popolazione.

Padre Ranjith ha studiato filosofia al Seminario maggiore di San Francesco Saverio a Jaffna e teologia al Seminario nazionale di Ampitiya a Kandy. Ha conseguito una laurea in matematica presso l’Università di Jaffna e un master in didattica presso l’Università di Middlesex nel Regno Unito. È stato ordinato sacerdote il 16 settembre 2000, nella Cattedrale di Santa Lucia a Colombo. Subito dopo la sua ordinazione, è entrato a far parte dello staff del Collegio di San Pietro a Colombo, dove ha lavorato fino al 2004. Dal 2006 al 2007 ha prestato servizio presso il Collegio San Sebastiano a Moratuwa, prima di entrare nel Collegio San Giuseppe a Colombo, dove ha lavorato fino al 2012. Dal 2012 al 2014 è stato vice rettore del Collegio San Pietro a Colombo e dal 2014 al 2019 vice rettore del Collegio San Giuseppe.

Vaticana News

Sri Lanka Colombo, il premier indiano Modi rende omaggio alle vittime del terrore di Pasqua

AsiaNews 

(Melani Manel Perera)Egli è il primo leader straniero a recarsi in visita ufficiale su uno dei luoghi dei massacri del 21 aprile scorso. Durante la visita lampo, discussi accordi di natura economica, progetti di sviluppo e collaborazioni in campo turistico. — Il premier indiano Narendra Modi ha reso omaggio alle vittime delle stragi compiute la domenica di Pasqua in Sri Lanka.