Bambini. Un centro estivo on line insegna (anche) gli scacchi

Un centro estivo online per piccoli scacchisti che dal nord al sud Italia, isole comprese, farà incontrare bambini e ragazzi per fare comunità e condivisione all’insegna del divertimento e dell’educazione alla pace, non senza il sano agonismo e la voglia di stare insieme anche nella fase 3 dell’Italia alle prese con il Coronavirus. A fare la prima mossa l’Asd Frascati Scacchi e il Centro sportivo italiano che fino al 28 giugno daranno il via al “Centro estivo scacchi on line” in collaborazione con il Museo degli Scacchi di Mazara del Vallo, in provincia di Trapani.

Ci sono iscritti dal Piemonte fino alla Sicilia per vivere uno sport che mette insieme tradizione e nuove tecnologie per far vivere a bambini e ragazzi un’esperienza unica nel suo genere che fa respirare anche le famiglie dopo i mesi di chiusura per via dell’emergenza sanitaria.

L’istruttrice: così s’impara a fare comunità

“Il centro estivo scacchi online prevede due intense ed inconsuete settimane di attività scacchistiche – spiega Carla Mircoli, educatrice e istruttrice di scacchi che ha ideato l’originale centro estivo -. Alle lezioni teoriche, alle analisi di partite storiche, ai test, agli esercizi ed ai tornei si alterneranno laboratori creativi molto particolari. I bambini seguiranno le lezioni dei più innovativi istruttori italiani ed agli scacchi si affiancheranno una serie di attività molto speciali ed interessanti”.

Enigmistica, coding, racconti… e la gita

L’iniziativa ha trovato subito l’accoglienza dei bambini dai 6 ai 14 anni. Tra le tante attività prevede enigmistica, coding, steam, racconti, libri e film a tema scacchistico, ma anche “scacco al bullo”, un’iniziativa che si inserisce in un percorso che l’Asd Frascati Scacchi ormai da anni ha intrapreso nelle scuole e in ambito associativo. Ma non finisce qui: il centro estivo scacchi on line si concluderà con la recita finale, sempre online dei bambini, e la gita virtuale al Museo degli scacchi, con partenza da Frascati e arrivo a Mazara del Vallo, in Sicilia, sede del museo diretto da Nino Profera. “Sarà un’esperienza coinvolgente e immersiva che farà vivere attraverso le piattaforme multimediali la storia di questo originale museo scacchistico, ma anche scoprire le bellezze di una città, Mazara del Vallo, da sempre luogo multiculturale e crocevia di popoli e culture diverse – aggiunge Carla Mircoli -. Andare, seppur virtualmente a Mazara del Vallo, significa anche riscoprire attraverso il gioco degli scacchi la bellezza dello stare insieme e perché no lanciare anche un messaggio di pace da quel Mediterraneo da dove è arrivato il gioco degli scacchi”.

Al Torneo on line 540 giocatori dal mondo

Ad accogliere ed arricchire questa iniziativa un altro istruttore Rosario Lucio Ragonese che, in tempo di pandemia, ha organizzato, sempre con il Centro Sportivo Italiano il “1° Gran Torneo di Scacchi on line” a cui hanno partecipato ben 540 giocatori da tutto il mondo. Un’iniziativa che ha trovato l’adesione di istruttori innovativi come Carlo Alberto Cavazzoni, autore di numerosi libri di storie e fiabe sugli scacchi, e Sebastiano Paulesu, “papà” del metodo ideografico negli scacchi. Ad aderire all’iniziativa anche Dayamy Cobas Ferrer, già istruttrice di scacchi nelle scuole cubane, il Maestro Internazionale Pierluigi Piscopo, il Maestro Fide Marco Corvi, la Maestra Fide Femminile Daniela Movileanu pluricampionessa Italiana e il noto Maestro Riccardo Del Dotto.

“Abbiamo cercato di dare scacco matto al Coronavirus, se così si può dire, come ha fatto la FIDE, la Federazione Internazionale di Scacchi, per dare un’opportunità creativa a coloro che hanno dovuto trascorrere molte ore a casa – dice Rosario Lucio Ragonese, Direttore Tecnico dell’Asd Frascati Scacchi -. Abbiamo trovato una sponda nei dirigenti del Csi, il Centro sportivo italiano. Ora siamo di nuovo insieme per questa iniziativa del centro estivo scacchi online, in attesa di vederci presto in presenza”.

da Avvenire