Expo 2015 con effetto in stile Arcimboldo

arcimboldo

È stata collocata a Reggio Emilia, nella piazza Martiri del 7 Luglio, a cura di Expo 2015, una statua ispirata all’Arcimboldo, installazione ideata dallo scenografo Dante Ferretti per l’Esposizione Universale di Milano. L’opera è infatti uno dei testimonial con cui Expo Milano 2015 si racconta alle città italiane.

La statua – posta in occasione, il prossimo 27 novembre, della presentazione di Expo 2015 a Reggio Emilia e della firma del Protocollo d’intesa tra Expo 2015 spa e Comune di Reggio Emilia per l’organizzazione di eventi collegati all’Esposizione Universale di Milano – resta esposta a Reggio fino al 10 gennaio 2013.
Tema di Expo Milano 2015 è Nutrire il pianeta, Energia per la vita. Da qui la scelta artistica di un modello che evoca i frutti della terra e gli elementi base dell’alimentazione interpretati nella loro trasposizione fisica e reale di una figura umana, il Guardiano del cibo e dei frutti dell’agricoltura.
Ispirata ai ritratti burleschi del celebre pittore milanese Giuseppe Arcimboldo, la scultura ospitata da oggi a Reggio è Enolo, il vinaio, simbolo della vite e dei suoi frutti.
La statua è imponente e piena di dettagli. È alta 3,50 metri e poggia su un basamento di 70 centimetri. A incuriosire lo spettatore sono i vari elementi utilizzati: la barba uva, la veste decorata con bottiglie e bicchieri.
Dante Ferretti rielabora il tema dell’Arcimboldo, impiegando per i soggetti del “Popolo del Cibo” la stessa tecnica. “Mi piace – ha spiegato lo scenografo tre volte premio Oscar – l’idea di trattarli pittoricamente come se fossero stati dissotterrati da un parco archeologico immaginario o addirittura scoperti durante i lavori cantieristici della stessa Expo”.
È realizzata in vetroresina con struttura interna in alluminio, verniciata con pitture acriliche all’acqua e fissativo protettivo trasparente per resistere agli agenti atmosferici. La base è rivestita con telai in legno, a loro volta trattati con vernice acrilica e finitura protettiva trasparente per la resistenza agli agenti atmosferici.
La struttura, adeguatamente fissata anche con soluzioni in ferro e dotata di zavorre, ha un peso complessivo di 1.000 chilogrammi.