Tragedia. Aereo schiantato, «nessun superstite»
Un Airbus A320 della compagnia aerea tedesca Germanwings in volo da Barcellona, in Spagna, a Dusseldorf, in Germania, è precipitato stamani nel sud della Francia nella regione di Digne in Alta Provenza. A bordo c’erano 150 persone: 144 passeggeri, 2 piloti e 4 membri dell’equipaggio. Si tratta del primo disastro in Europa che riguarda un volo low cost.Pare che l’aereo volasse molto basso.
Lo schianto è avvenuto nei pressi di Barcelonnette, nelle Alpi dell’Alta Provenza. Due elicotteri della gendarmeria francese hanno localizzato il relitto a Meolans-Revel, in una zona molto impervia a 2.700 metri d’altitudine. Secondo i media francesi una delle due scatole nere sarebbe già stata trovata. L’aereo è “completamente distrutto”: lo ha comunicato su Twitter il deputato francese Christophe Castaner, che si trova sull’elicottero del ministro dell’Interno che sta sorvolando il luogo dello schianto. “Si è disintegrato e il più grande è come un’auto”, ha riferito una fonte del distretto locale francese. Un funzionario della polizia, Jean-Paul Bloy, impegnato nei soccorsi, ha spiegato che “ci vorranno giorni per recuperare le vittime e i detriti”.
«Nessun sopravvissuto». “Avremmo avvistato un corpo che si muove” ha detto il generale David Galtier, il comandante per la regione della Provenza della Gendarmeria nazionale, citato dal sito
Haute-Provence Info. Raggiungere in fretta il luogo dello schianto
dell’Airbus A320 della Germanwings, ha detto, è necessario “per
salvare eventuali sopravvissuti”. Ma la notizia è stata poi smentita dal premier francese Manuel Valls che ha dichiarato in Parlamento che un elicottero è atterrato a poca distanza dal luogo dello schianto, confermando che non ci sarebbero sopravvissuti.
La disperazione dei familiari all’aeroporto El Prat di Barcellona (Lapresse)
Il ministro dell’Interno francese, Bernard Cazeneuve, si è recato sul luogo della sciagura, nella zona del massiccio dell’Estrop. Anche la cancelliera tedescaAngela Merkel ha annunciato che domani, mercoledì, si recherà sul luogo del disastro.
L’Unità di crisi della Farnesina ha attivato tutte le verifiche con la rete diplomatica consolare per accertare l’eventuale presenza di italiani.
Parigi invia 600 agenti. Imponente lo schieramento di agenti impegnati per reperare i corpi. Vengono impiegati almeno 300 pompieri, 300 militari della gendarmerie, dieci elicotteri e aerei militari ha annunciato il ministro Cazeneuve. A coordinarli il prefetto del dipartimento delle Alpi dell’Alta Provenza. Potrebbero volerci giorni per concludere le operazioni. Ci sono una decina di grandi rottami e il resto è sparpagliato in una zona di un ettaro.
ECCO LA ROTTA
Testimoni: volava troppo basso. “Quando ho visto l’aereo, ho capito che si sarebbe schiantato”. Lo ha detto il testimone Sébastien Giroux a Bfm Tv, affermando di aver visto l’A320 di Germanwings perdere quota, subito prima dello schianto. “Non c’era fumo, nient’altro, ma vista l’altitudine che aveva, non poteva passare le montagne, era impossibile”.
Aeromobile “vecchio”. Il velivolo precipitato della Germanwings aveva 24 anni. Era stato controllato dai tecnici di Lufthansa ieri. Lo ha detto un portavoce di Germanwings. Il pilota volava con Germanwings e con Lufthansa da dieci anni. Aveva seimila ore di volo alle spalle con gli Airbus.
I precedenti. L’unico precedente di un Airbus A320 precipitato in Francia risale al 20 gennaio del 1992, quando un velivolo di questo tipo si schiantò nei pressi di Mont Sainte-Odile. Il bilancio dell’incidente, come ricorda la stampa francese, fu di 87 morti.