L’ufficio di presidenza del Consiglio delle Chiese svedese ha scritto oggi una lettera ai membri del parlamento a pochi giorni del voto del 18 giugno su una possibile estensione della validità della legge del 2016 che limitava le possibilità di ottenere la residenza in Svezia e i ricongiungimenti familiari per richiedenti asilo.