Un legame, quest’ultimo, che unisce la sagra di Minozzo a quella di Sologno: la prima che commemora l’Assunzione della Madonna in cielo con ciò che resta di lei in terra, una cintura, ricordata invece dalla seconda a pochi giorni di distanza.
Ospiti come sempre gli Alpini del gruppo di Villa Minozzo, l’Amministrazione comunale, il presidente della Sezione di Reggio Emilia Ettore Benassi, l’Associazione Carabinieri; ma è comunque a Sologno che va il merito dell’organizzazione, dell’aver tenuto viva e vitale una cerimonia che da secoli prosegue.
È Luca Sassi, Alpino Doc, a tenere le fila della giornata: con incredibile maestria ringrazia tutti i presenti alla cerimonia nominandoli e riconoscendo ruoli e meriti, ed ecco che si scoprono realtà vicine che si legano tutte “come una calda coperta, in un abbraccio riconoscente”, dice Luca.
Mai dimenticare, dunque, don Fabrizio Crotti, salito alla Casa del Padre nel 2018, e Walter Zafferri, presidente onorario del gruppo di Villa Minozzo, alpino andato avanti nel 2018.
E non si può trascurare l’operato di Luca Sassi, icona in questo caso del volontariato locale, che però raccoglie in sé tutte le altre realtà di volontari, che è un volontariato attivo e presente, come specificato dal sindaco Elio Ivo Sassi.