Serie A, Inter Juve 2-3 Spalletti sfiora impresa, decide Higuain all’89’, lacrime Icardi . Nerazzurri in 10 dal 18′

Gianluigi Buffon e Gonzalo Higuain © ANSA

Quella di S.Siro è stata una partita ‘pazza’: bianconeri avanti, poi sorpasso e nerazzurri avanti fino a 3′ dalla fine, prima del ribaltamento del risultato nel finale. Questa la successione delle reti: nel pt 13′ Douglas Costa; nel st 7′ Icardi, 20′ Barzagli (autorete), 42′ Skriniar (a), 44′ Higuain. Ora la Juve è a +4 sul Napoli, che domani (domenica 29 aprile) gioca al Franchi contro la Fiorentina.

Incredibile serata per Mauro Icardi, segna ma non basta: Luciano Spalletti lo sostituisce con Santon e la Juventus rimonta e vince nel giro di due minuti con Cuadrado e Higuain, il quale poi festeggia sul campo dopo il fischio finale. Lacrime, invece, per il capitano interista al quale arriva l’affetto di San Siro che lo applaude a lungo a gara finita. La Juventus ipoteca lo scudetto, mentre per l’Inter restano tre partite da vincere per la corsa Champions.

“Questo è il calcio. Nella partita precedente col Napoli abbiamo perso all’ultimo minuto, oggi l’abbiamo ribaltata. Questo è l’orgoglio, la fame e la sete di vittoria che appartengono a questa squadra: lotteremo fino alla morte per provar a vincere il settimo Scudetto”. Così Gonzalo Higuain, match-winner a San Siro all’89’. “L’Inter ha fatto una grandissima partita ma questa era la partita chiave per il campionato ed era fondamentale vincere – le parole dell’argentino a Premium – Ne mancano tre più la Coppa Italia e dobbiamo continuare così. A San Siro avevo già segnato al Milan, è la prima volta che segno qui all’Inter ed è bellissimo. Sfida nella sfida con Icardi in ottica mondiali? Non ho niente da dire, è un grande attaccante, ha fatto un grandissimo gol e ha lottato molto”.

“Bisogna fare i complimenti ai ragazzi. E’ stato un passo importante verso lo scudetto”. Così il tecnico della Juve, Allegri dopo il 3-2 di S.Siro. “Non era semplice, quando ti giochi un campionato c’è sempre più pressione rispetto a settembre ed è normale che in alcuni momenti puoi perdere alcune certezze. Fortunatamente i ragazzi le hanno ritrovate.
Vincere a S.Siro è molto complicato. Orsato ha arbitrato molto bene. In Italia il metro di giudizio è quello di far giocare.
Orsato è uno dei migliori ed è stato all’altezza”.

“Bisognerà smaltire quest’amarezza che sarà la cosa più difficile. I ragazzi non meritavano questa sconfitta, questa è una partita che vale moltissimo per tutto l’ambiente e ci vorranno alcuni giorni per smaltirla”: E’ amaro il commento del tecnico dell’Inter dopo il ko casalingo contro la Juve. “Abbiamo perso soprattutto perché in 10 contro 11 abbiamo speso molto e poi ci è girata male sul secondo gol della Juve”, ricostruisce a Premium, prima di criticare la conduzione di gara di Orsato: “Rivedendo bene le situazioni non mi sembra ci sia stato molto equilibrio tra i fatti ma poi dipende da quello che ha visto l’arbitro”.

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