Santo del giorno 2 Gennaio Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno

Tra studio e preghiera, così si comprende il mondo

Studio e preghiera, intelligenza e carità: sono queste le dimensioni necessarie non solo per meglio entrare nel mistero di Dio ma anche per comprendere il mondo che ci circonda. Così i due santi ricordati oggi, Basilio Magno (330-379) e Gregorio Nazianzeno (329-390), hanno percorso la vita della santità e hanno lasciato una preziosa eredità spirituale e teologica, tanto da essere dichiarati dottori della Chiesa. Basilio, era nato a Cesarea, di cui fu poi vescovo. È considerato l’organizzatore della vita monastica orientale; approfondì la teologia trinitaria, affermò la necessità per i giovani di una buona preparazione classica ma si dedicò anche ai poveri. Gregorio, suo amico fin dai tempi degli studi, fu vescovo di Sásima, di Costantinopoli e di Nazianzo. Meno portato per il ‘governo’, ma dotato di sensibilità poetica, preferiva curare la teologia.

Altri santi. San Giovanni il Buono, vescovo ( VII sec.); beato Guglielmo Repin, sacerdote e martire (1709-1794).

Letture. 1Gv 2,22-28; Sal 97; Gv 1,19-28.

Ambrosiano. Dn 2,26-35; Sal 97 (98); Fil 1,1-11; Lc 2,28b-32.